Maizel, Rebecca - Eternity

SaraMichelle

♥ 8 dicembre 2010 ♥

«Nei lunghi secoli della mia vita, non ho mai amato nessuno come te. Nessuno.»


"Sono state le ultime parole che mi ha detto Rhode. L'ultima volta in cui mi ha dichiarato il suo amore. L'ultima volta in cui ho visto il suo viso e i suoi intensi occhi azzurri. Ed è stata anche la prima volta in 592 anni in cui sono riusita di nuovo a respirare. A sentire il sole sulla pelle, il profumo dell'aria.
Ma tutto ha un prezzo: Rhode, il mio Rhode... ho dovuto dirgli addio, forse per sempre.
Lui si è sacrificato per me. Si è sacrificato perché io, Lenah Beaudonte, potessi tornare di nuovo umana. Ha compiuto l'antico rituale magico, ed eccomi qui. Non sono più un vampiro della peggior specie. Non sono più la guida di una confraternita di vagabondi della notte, assetati di sangue e di vendetta. Sono libera.
Il mondo è cambiato dall'ultima volta in cui l'ho visto. La mia nuova vita ora è a Wickham: una casa, nuovi amici, e poi lui, Justin. Non avrei mai pensato di innamorarmi di qualcuno che non fosse Rhode. Ma Justin è così... vivo. E' forte, deciso e dolce allo stesso tempo. Più bello di quanto abbia mai potuto sognare. Eccitante.
Non mi sarei mai aspettata di tornare ad avere sedici anni, di respirare ancora l'alito caldo di un bacio umano...
Ma, in fondo, non avrei neppure mai pensato che un giorno il mio passato di sangue e di distruzione sarebbe tornato a cercarmi."

Lenah apre gli occhi dopo un lunghissimo sonno e si accorge di trovarsi immersa in uno squarcio di luce; crede dunque che la sua ora sia giunta. Perché in realtà è un vampiro. Istintivamente grida il nome del suo amato Rhode, che la trasformò in vampiro cinque secoli prima, e lo vede seduto davanti a lei. Lui le rammenta l’antica promessa di riportarla in vita, e le dice di essere pronto a compiere il rituale magico. Ora Lenah ricorda tutto: il suo desiderio di tornare umana era stato più forte della paura. Ma ricorda anche che il rituale richiede una vita in cambio. Lenah è viva e sta per compiere sedici anni. Lenah inizia la sua nuova vita a Wickham: una casa, nuovi amici, ma anche la costante paura e certezza del ritorno della Congrega, il gruppo di vampiri che lei stessa aveva creato, i più potenti e crudeli, vissuti con lei fino al 1910 nella casa di Hathersage, in Inghilterra, con il compito di proteggerla e adorarla e con cui avrebbe avuto un legame magico e indissolubile. E quel legame col passato rischia di distruggere tutto ciò che di tenero e vitale Lenah ha appena cominciato a conoscere.

******

La trama mi ha davvero incuriosito così l'ho comprato...per poi scoprire amaramente che è il primo di una trilogia...ahimè!
Vabeh, ormai la frittata è fatta e me la mangio!
Cmq...ha deluso le mie aspettative... Pensavo meglio e invece mi ha dato poche emozioni... In generale libro un po' triste, per via della storia di Lenah, della descrizione dei suoi sentimenti... E' una vampira triste, insoddisfatta, sull'orlo della follia...
Poi si trasforma in umana...e non è che la sua condizione cambi molto, almeno per i primi 2 mesi circa della sua nuova vita...
Ma almeno c'è Tony che da un po' di sale al polpettone...
E Vicken... che ho preso in simpatia, devo dire...
Rhode appare poco e solo nei flashback dei ricordi di Lenah...
Infine c'è Justin... Vivo? Forte e deciso? Eccitante? A me pare più che altro: noioso e imbecille. Ma se piace a lei, faccia pure... io preferivo Tony!
La storia è abbastanza carina, ma penso che l'autrice avrebbe potuto fare di meglio... L'ho trovato un libro poco coinvolgente emozionalmente, almeno fino a 3/4 di racconto...
Il finale...non vi dico nulla, ma lascia in sospeso perché ovviamente c'è un continuo, come accennato prima...
 

Sabrina71

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SaraMichelle

Sono assolutamente d'accordo con te.
Anche io credo che leggerò gli altri per curiosità. Ormai che ho iniziato...
Il finale mi è parso affrettato e piuttosto assurdo. E' vero che parliamo di fantasy, ma è bello che siano credibili e sensati.
Anche a me piaceva Tony. Justin mi sembra un personaggio senza personalità.
 

SaraMichelle

♥ 8 dicembre 2010 ♥
Il finale mi è parso affrettato e piuttosto assurdo. E' vero che parliamo di fantasy, ma è bello che siano credibili e sensati.
Anche a me piaceva Tony. Justin mi sembra un personaggio senza personalità.
già, infatti. il finale proprio mi ha un po' lasciata... così ---> :?
e Justin, decisamente è senza personalità... hai proprio ragione! non è nè carne nè pesce... una noia mortale!
Tony invece è davvero simpatico, fresco... un gran bel personaggio... (SPOILER: peccato per come è andata a finire...)
 
bel libro. l'ho prestato anche alla mia migliore amica e la trovato stupendo. il finale mi ha lasciato di stucco e non vedo l'ora di leggere il seguito per scoprire come continua.
 
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