Ciao a tutti, mi presento.
Sono Raffaele Del Gaudio, Franco per gli amici, sottolineo il Franco perchè, come sovente avviene (avveniva?) dalle mie parti, sono Lucano dal 1962, il nome con cui si è conosciuti non rispecchia quello anagrafico.
Premetto di aver letto con interesse il post relativo ai consigli agli emergenti e posso dire di condividerlo se penso al mio libro come ad un prodotto commerciale, non che non sia così, ma come per tutte le cose dipende dal gradino su cui vengono collocate. Inia, questo il titolo del libro, è stato pubblicato con un mio parziale contributo, tanti storceranno il naso, altri lo fanno e non lo dicono, altri ancora mai lo farebbero, la cosa non mi tange; io ho pubblicato così vuoi perchè mi piace fare le cose e farle subito vuoi perchè penso che il mio libro sia un buon libro (e chi non lo pensa) e non vorrei buttare al vento un'idea.
Perchè questa premessa? Perchè Inia, a differenza dei consigli presenti nel post prima citato è liberamente ed interamente scaricabile in formato pdf da: http://www.inia.altervista.org (mi scuso se sul sito non è ancora presente ul link a forumlibri.com, provvederò quanto prima) o, se volete, lo invio via email a chi me lo chiede. Se se decide di fare il download dal sito, bisogna registrarsi, come spiego nella paginetta (di questo si tratta, non di un sito) nessun uso verrà fatto dei dati, mi piacerebbe solo sapere in quanti hanno voglia di leggere il libro.
Veniamo a Inia, la storia prende il via dall'incidente occorso al CERN di ginevra al suo primo avvio per narrare la storia di un popolo che per salvarsi da una fine imminente approda sul nostro pianeta quando la tecnologia che oggi conosciamo era ancora lontana;l'unico modo che hanno per salvare la propria gente è traghettarci in un'era di alta tecnologia ma si troveranno a fare i conti con chi, anche non capendo i perchè cercherà in tutti i modi di fermarli. Il racconto si snoda avvincente tra due storie
parallele che, in modo del tutto inconsapevole, alla fine si incrociano,
in un finale inaspettato e inquietante, ma nel contempo
pieno di speranza e umanità.
Spero di avervi incuriosito, mi farebbe piacere vedere il numero dei download salire.
Se avete domande, pareri, curiosità, chiedete sarò sempre qui a rispondere.
Grazie a tutti
Sono Raffaele Del Gaudio, Franco per gli amici, sottolineo il Franco perchè, come sovente avviene (avveniva?) dalle mie parti, sono Lucano dal 1962, il nome con cui si è conosciuti non rispecchia quello anagrafico.
Premetto di aver letto con interesse il post relativo ai consigli agli emergenti e posso dire di condividerlo se penso al mio libro come ad un prodotto commerciale, non che non sia così, ma come per tutte le cose dipende dal gradino su cui vengono collocate. Inia, questo il titolo del libro, è stato pubblicato con un mio parziale contributo, tanti storceranno il naso, altri lo fanno e non lo dicono, altri ancora mai lo farebbero, la cosa non mi tange; io ho pubblicato così vuoi perchè mi piace fare le cose e farle subito vuoi perchè penso che il mio libro sia un buon libro (e chi non lo pensa) e non vorrei buttare al vento un'idea.
Perchè questa premessa? Perchè Inia, a differenza dei consigli presenti nel post prima citato è liberamente ed interamente scaricabile in formato pdf da: http://www.inia.altervista.org (mi scuso se sul sito non è ancora presente ul link a forumlibri.com, provvederò quanto prima) o, se volete, lo invio via email a chi me lo chiede. Se se decide di fare il download dal sito, bisogna registrarsi, come spiego nella paginetta (di questo si tratta, non di un sito) nessun uso verrà fatto dei dati, mi piacerebbe solo sapere in quanti hanno voglia di leggere il libro.
Veniamo a Inia, la storia prende il via dall'incidente occorso al CERN di ginevra al suo primo avvio per narrare la storia di un popolo che per salvarsi da una fine imminente approda sul nostro pianeta quando la tecnologia che oggi conosciamo era ancora lontana;l'unico modo che hanno per salvare la propria gente è traghettarci in un'era di alta tecnologia ma si troveranno a fare i conti con chi, anche non capendo i perchè cercherà in tutti i modi di fermarli. Il racconto si snoda avvincente tra due storie
parallele che, in modo del tutto inconsapevole, alla fine si incrociano,
in un finale inaspettato e inquietante, ma nel contempo
pieno di speranza e umanità.
Spero di avervi incuriosito, mi farebbe piacere vedere il numero dei download salire.
Se avete domande, pareri, curiosità, chiedete sarò sempre qui a rispondere.
Grazie a tutti