Una giovane poetessa carinziana che ha appena tentato il suicidio si fa ricoverare volontariamente in manicomio e da lì descrive il personale e le ricoverate, esprime i suoi pensieri e i suoi vissuti.
Gli Appunti sono sia autobiografia, che riflessioni sulla malattia e la vita che testimonianza preziosa dei manicomi degli anni 30, Christine Lavant ha veramente la penna ispirata nel descrivere le persone che incontra e come la malattia mentale si manifesti nelle donne con cui lei condivide la vita quotidiana. 70 pagine preziose di questa poetessa contadina, autodidatta che scrive: "Perchè se esistono gli angeli, a nessuno di loro spetta il compito di impedire che sulla terra avvengano cose che dovrebbero accadere solo nell'inferno più profondo?"
Gli Appunti sono sia autobiografia, che riflessioni sulla malattia e la vita che testimonianza preziosa dei manicomi degli anni 30, Christine Lavant ha veramente la penna ispirata nel descrivere le persone che incontra e come la malattia mentale si manifesti nelle donne con cui lei condivide la vita quotidiana. 70 pagine preziose di questa poetessa contadina, autodidatta che scrive: "Perchè se esistono gli angeli, a nessuno di loro spetta il compito di impedire che sulla terra avvengano cose che dovrebbero accadere solo nell'inferno più profondo?"