Miriami
New member
Da Repubblica.it: (9/09/08)
LOS ANGELES - "Lo scrittore americano David Foster Wallace, 46 anni, che aveva raggiunto fama internazionale dodici anni fa con il romanzo Infinite Jest, è stato trovato impiccato nella sua abitazione a Clermont, nel sud della California. Secondo le prime informazioni diffuse dalla polizia locale, è stata la moglie a scoprire il cadavere.
Wallace era un narratore, saggista e autore noto per l’ironia cupa e i suoi libri hanno un ampio seguito e un pubblico appassionato in vari paesi del mondo. In Italia aveva fatto il proprio debutto pubblico alle “Conversazioni” di Capri due anni fa con il collega Jonathan Franzen.
Infinite Jest fu, al debutto nel 1996, un libro-evento, un tomo di oltre 1400 pagine che in Italia fu lanciato da Fandango con ampia eco nel 2000, con la traduzione di Edoardo Nesi e con una lettura pubblica di tre giorni che coinvolse grandi nomi della narrativa.
Il libro lo consacrò come una figura di primo piano nella letteratura americana contemporanea e gli valse un finanziamento come “genio” dalla MacArthur Foundation."
Ci è venuto a mancare uno dei più grandi scrittori contemporenei.
Vorrei ricordarlo, lui, che ha scritto il libro Oblio, che stavo leggendo quando ho saputo della tragica notizia. Lui che non entrerà mai più nell'oblio.
LOS ANGELES - "Lo scrittore americano David Foster Wallace, 46 anni, che aveva raggiunto fama internazionale dodici anni fa con il romanzo Infinite Jest, è stato trovato impiccato nella sua abitazione a Clermont, nel sud della California. Secondo le prime informazioni diffuse dalla polizia locale, è stata la moglie a scoprire il cadavere.
Wallace era un narratore, saggista e autore noto per l’ironia cupa e i suoi libri hanno un ampio seguito e un pubblico appassionato in vari paesi del mondo. In Italia aveva fatto il proprio debutto pubblico alle “Conversazioni” di Capri due anni fa con il collega Jonathan Franzen.
Infinite Jest fu, al debutto nel 1996, un libro-evento, un tomo di oltre 1400 pagine che in Italia fu lanciato da Fandango con ampia eco nel 2000, con la traduzione di Edoardo Nesi e con una lettura pubblica di tre giorni che coinvolse grandi nomi della narrativa.
Il libro lo consacrò come una figura di primo piano nella letteratura americana contemporanea e gli valse un finanziamento come “genio” dalla MacArthur Foundation."
Ci è venuto a mancare uno dei più grandi scrittori contemporenei.
Vorrei ricordarlo, lui, che ha scritto il libro Oblio, che stavo leggendo quando ho saputo della tragica notizia. Lui che non entrerà mai più nell'oblio.