La Gazzetta del Demolitore e L'Annuario dello Sfasciacarrozze

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
La Gazzetta del Demolitore è un pratico mensile in vendita nelle migliori edicole, che attraverso articoli chiari ed esaustivi, corredati da splendide fotografie, spiega come staccare un motore senza fartelo andare su un piede, tirar via la molla di un ammortizzatore senza prenderla nelle pa**e o rimuovere un airbag senza che ti esploda sul muso.
Ho iniziato a leggerlo quando mi riparavo nelle 128 e nelle Simca incidentate per farmi le pere o per riprendermi dalle sniffate di colla da carpentiere. Poi il demolitore del mio paese è andato in pensione e ha chiuso, perciò adesso per tenermi aggiornato devo scassinargli la cassetta delle lettere e rubargli i numeri che gli arrivano per posta.

L'Annuario dello Sfasciacarrozze invece, come dice il nome, esce con cadenza annuale: peccato che dopo il primo numero non siano andati avanti....

Gente, io scherzo :D ma spero di non essere l'unico perchè leggo dei titoli peggio dei miei!! :paura:
Saluti
 
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jancarlo

New member
Gente, io scherzo :D ma spero di non essere l'unico perchè leggo dei titoli peggio dei miei!! :paura:
Saluti

Il titolo della rivista postata da me, ti è gradita?:mrgreen: O è tra quelli peggio dei tuoi? E non scherzavo, perchè Ruoteclassiche esiste davvero e la leggo tutti imesi insieme ad altre riviste del settore. Comunque apprezzo la tua sottile ironia:D
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Ciao Jancarlo,
questo forum serve a criticare (in bene o in male) i libri o gli scrittori, non i gusti dei lettori, perciò l'errore di criticare questo o quello, lo evito limitandomi ad una leggera ironia, che per correttezza ho puntato su me stesso!
Non ho mai letto Ruoteclassiche ma l'ho sempre vista in edicola; a suo tempo seguivo altre riviste +\- del settore. La storia della meccanica e delle moto è molto interessante e tanto per fare un esempio, mi è sempre rimasta in mente la Megola, austriaca, con motore stellare a 5 cilindri sulla ruota anteriore: un bell'esempio di alleggerimento delle masse non sospese... chissà quando si prendeva un dosso, dove andava lo sterzo!
Sui gusti personali ci sarebbe da scrivere un bel po' di romanzi, molto psicologici ma anche umoristici.
Ad esempio, la mia compagna ed io discutiamo sempre su come ordinare i libri: lei li mette per casa editrice (come nelle librerie), mentre io per argomento (come in alcune biblioteche) e poi ci prendiamo in giro: lei mi dice che sono monomaniaco, e io che lei li ordina per colore.
Da ragazzo poi, avevo la passione della meccanica al punto di costruire con un amico una sorta di motore stellare a 4 cilindri che poi misi a posto, pulii bene e tenni in camera per 15 anni, come se fosse il più bel soprammobile del mondo. :OO Quando poi andai a vivere con la mia compagna... non so perchè ma non potè seguirmi e da allora, invece di sentirmi orgoglioso della mia creatura, devo quasi vergognarmene!
In realtà qualsiasi argomento può essere interessantissimo quanto banale.
Prendiamone uno a caso tra quelli in lista, non so... l'uncinetto.
Uno potrebbe fare un'infinità di facili battute su chi si riempe la casa di centrini: ok.
In realtà, invece, l'uncinetto è una Tecnologia vera e propria (come la Tessitura o la Tecnica dell'Intreccio delle corde) dalla quale nasce la tecnologia delle maglie (o calze) in poliestere o acciaio dei tubi in gomma, oppure può essere un esempio di frattale (forse il primo ad essere realizzato dall'uomo... se non dalla donna) il cui schema iniziale può ripetersi all'infinito.
A volte però, si scherza pure.
Saluti :)
 

jancarlo

New member
Ti ringrazio per il chiarimento che restituisce ironia e leggerezza al tuo precedente post, da me male interpretato. E consentimi qualche riflessione in più. Come ho scritto nella mia presentazione, non sono un lettore di libri ma una persona curiosa attratta dalla vastità degli argomenti trattati in questo forum. E in questa vastità, mi sono perso...nel senso che in oltre due mesi di sporadica frequentazione, ho scritto solo qualche riga! In compenso però, ho letto ancora meno:mrgreen:
Diciamo che sono entrato dalla porta di servizio e facendo le scale, perchè non so ancora usare l'ascensore, e l'ingresso padronale mi incute timore!
La storia delle automobili, come di qualsiasi altro oggetto, mi aiuta a conoscere il nostro recente passato che imparo a percepire nei suoi dettagli legati a gusti e scelte ben precise, e che poi cerco di inserire nel contesto più ampio e complesso che forma il mosaico di un'epoca.
 
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