Fo, Dario; Rame, Franca - Mistero buffo

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Mistero buffo raccoglie una serie di pezzi teatrali scritti e recitati da Dario Fo e Franca Rame.
In genere l'opera si presenta in Grammelot con la traduzione in Italiano a fronte.
Il Grammelot è un linguaggio sviluppato dalle compagnie teatrali nel nord Italia nel clima della Controriforma, e consisteva in un miscuglio di diversi dialetti locali e parole volutamente storpiate. Il risultato era una parlata che rendeva il concetto senza dire nulla di concreto in modo da aggirare la censura e poter satireggiare contro i potenti.
Il Grammelot, ovviamente, può essere adattato a qualsiasi altra lingua o dialetto.
I pezzi più famosi sono:
A. Bonifacio VIII: il papa in questione viene deriso per la sua opulenza e tracotanza
B. La fame dello Zanni: un lombardo emigra nella ricca Venezia dove muore di fame fino a sognare di mangiare se stesso; da questi dovrebbe derivare Arlecchino.
C. Il primo miracolo di Gesù Bambino: tratto da un vangelo apocrifo, racconta di un Gesù bambino e molto umano, al punto di vendicarsi delle prepotenze di un bambino ricco.
D. L'avvocato inglese: in grammelot inglese
E. Maria alla croce: in grammelot napoletano e rappresentato da Franca Rame.

Grazie Dario e grazie Franca.

Buona lettura a tutti.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Kriss

blonde member
Ho letto Mistero Buffo anni fa e mi è piaciuto moltissimo per questa grande capacità di Dario Fo di raccontare aneddoti in questa strana lingua che però è molto intuitiva. Il sarcasmo intelligente e pungente dello scrittore rende il libro un piccolo capolavoro.
Cito dall’Accademia di Svezia: “ il Premio Nobel per la letteratura viene assegnato a Dario Fo perché, nella tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere e restituisce dignità agli oppressi.”

Penso che nel Forum nessuno avesse ancora recensito nulla di Dario Fo e mi congratulo con te, Carlo per averlo fatto.
È un librettino che si legge d’un fiato e che vale la pena di aggiungere alle proprie librerie personali

TUNZZZ
 

pigreco

Mathematician Member
Ho avuto la fortuna di vedere questo spettacolo pochi giorni fa a Milano. Data l'età avanzata di Fo e della Rame i due hanno recitato "solamente" due capitoli a testa ma la loro presenza sul palco è ancora incredibilmente viva e brillante (Fo in particolare...).

Non credo che il libro possa dare lo stesso effetto: si tratta di un'opera disegnata a pennello sulla grandissima capacità interpretativa di Dario Fo e di conseguenza a chi volesse avvicinarvisi consiglio di cercare su Youtube lo spettacolo intero recitato dal premio Nobel e dalla moglie (se ne trovano svariate versioni).
 

Heteronym

New member
Un testo teatrale molto originale, si servendo del teatro per fare quel che si può chiamare non-fiction: è in fatti una lezione di storia sull'Italia, il teatro, il medio evo. Sicuramente il suo capolavoro, anche se io preferisco Morte Accidentale di un Anarchicho.
 
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