Dallolio
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E' difficile recensire una simile opera, inarrivabile sotto ogni punto di vista; è un monumentale manuale di storia della filosofia antica che ha il pregio di unire alla completezza e esattezza delle informazioni una chiarezza e puntualità difficilmente individuabile negli altri manuali.
Giovanni Reale ha una profonda competenza della materia e analizza ogni aspetto della filosofia antica in modo minuzioso, senza però cedere mai alla tentazione di fare un'opera specialistica per pochi eletti; è un'opera che può essere intesa anche da un non addetto ai lavori, se si eccettua qualche sezione più pesante. Tutti i dieci volumetti Bompiani sono percorsi da un'unica tesi, che viene articolata in modo ricchissimo, e cioè che la chiave di lettura della filosofia greca è la tendenza unificante di tutti gli aspetti del reale, e ciò è evidente soprattutto nel punto più alto di detta filosofia, cioè la riflessione di Platone, teorico e scienziato del soprasensibile e della seconda navigazione.
Nonostante questo elemento unificante i vari pensatori hanno uno spazio autonomo e specifico e non vengono affatto appiattiti su un'interpretazione generale; tra i capitoli più felici segnalo quello sui Cinici (Diogene, Antistene, Cratete) e su Epicuro.
Voto: 10/10
Da leggere assolutamente, anche mettendoci diversi anni.
Giovanni Reale ha una profonda competenza della materia e analizza ogni aspetto della filosofia antica in modo minuzioso, senza però cedere mai alla tentazione di fare un'opera specialistica per pochi eletti; è un'opera che può essere intesa anche da un non addetto ai lavori, se si eccettua qualche sezione più pesante. Tutti i dieci volumetti Bompiani sono percorsi da un'unica tesi, che viene articolata in modo ricchissimo, e cioè che la chiave di lettura della filosofia greca è la tendenza unificante di tutti gli aspetti del reale, e ciò è evidente soprattutto nel punto più alto di detta filosofia, cioè la riflessione di Platone, teorico e scienziato del soprasensibile e della seconda navigazione.
Nonostante questo elemento unificante i vari pensatori hanno uno spazio autonomo e specifico e non vengono affatto appiattiti su un'interpretazione generale; tra i capitoli più felici segnalo quello sui Cinici (Diogene, Antistene, Cratete) e su Epicuro.
Voto: 10/10
Da leggere assolutamente, anche mettendoci diversi anni.