Roche, Charlotte- Zone umide

Giadaara

New member
Non so se è importante, ma ho visto che nella lista dei libri non c'è Zone umide di Charlotte roche, naturalmente non è un classico della letteratura, ma è curioso, io l'ho letto, non è un capolavoro, ma è un libro!
 

alisa

Amelia Member
Che sia un libro niente da ridire... che non sia un capolavoro nemmeno!

Questa la 'trama' (pressoché inesistente):
"Un qualunque supermercato. Reparto igiene femminile. Flaconi su flaconi di prodotti specifici, liquidi o, in gel, colorati, antibatterici, al profumo di violetta, di vaniglia o di limone. Mille soluzioni per un solo "problema" un unico, martellante messaggio: il tuo corpo non è pulito e fresco quanto dovrebbe. E il solo modo per renderlo innocuo e accettabile è lavarlo, disinfettarlo, profumarlo ogni volta che puoi. È così, passeggiando tra gli scaffali del negozio sotto casa, che l'autrice ha avuto l'idea per questo romanzo. È così che è nata Helen Memel, la sua controversa e irresistibile protagonista. Helen ha diciotto anni. È precoce e curiosa del proprio corpo e delle infinite opportunità di piacere che una mente audace come la sua sa escogitare. Ci sono gli uomini, certo, tanti e diversi, ognuno con i suoi gusti, le sue qualità, le sue manie. Ma anche gli oggetti, gli accessori e le pratiche raffinate, grottesche, stravaganti che Helen racconta con spiazzante, seducente candore, e spesso con fulminante ironia. Arrivando a infrangere ogni tabù, compresi quelli di cui non avete mai sospettato l'esistenza. Ma "Zone umide" non è solo il resoconto di un'educazione sessuale avventurosa: è una storia d'amore e di solitudine, e soprattutto un inno alla libertà di un corpo sperimentato in tutta la sua irriducibile vitalità."

La protagonista, Helen, viene ricoverata in ospedale per un intervento di proctologia a seguito di una depilazione estrema. Per far passare il tempo durante il ricovero e per evitare di pensare troppo al dolore fisico, impegna la mente ripensando alle sue abitudini igieniche, sessuali e simili.

Il romanzo è ben scritto, a tratti fa anche ridere... ma non lo consiglierei e credo lo dimenticherò in fretta!
 
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