Michele Apicella, il regista alter ego di Moretti stesso, sta girando un film intitolato La mamma di Freud e se la prende con tutti, diventando progressivamente sempre più isolato e chiuso nel suo sentirsi diverso dagli altri e unico finendo alla fine a rappresentare solo sè stesso.
Un film con una regia minimale ma un'ottima sceneggiatura, ci sono alcune scene cult come quella della casalinga di Treviso, del contadino lucano e del pastore abbruzzese sempre citati nei dibattiti, la scena della visita alla pasticceria con la mitica Sacher Torte ed altre chicche di questo tipo. Per chi ama Moretti.
Un film con una regia minimale ma un'ottima sceneggiatura, ci sono alcune scene cult come quella della casalinga di Treviso, del contadino lucano e del pastore abbruzzese sempre citati nei dibattiti, la scena della visita alla pasticceria con la mitica Sacher Torte ed altre chicche di questo tipo. Per chi ama Moretti.