Allen, Woody - Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Lui dopo 40 anni di matrimonio lascia lei perchè angosciato dalla morte e sposa una sgallettata molto più giovane di lui che gli mangia il patrimonio e pure lo tradisce, lei per reagire alla disperazione si mette nella mani di una sedicente maga che le gestisce la vita (e i soldi) e incontra un vedovo con il quale condivide lo stesso interesse per l'aldilà e la reincarnazione. La loro figlia è sposata con uno scrittore che ha scritto un unico libro di successo e si innamora del suo datore di lavoro che in crisi con la moglie avrà una relazione con una pittrice che lei ha scoperto. Intanto il marito fa innamorare una studentessa in procinto di sposarsi con la quale andrà poi a vivere e spaccerà per suo il romanzo di un amico in coma che lui credeva morto.
E' l'universo di Allen con i tradimenti e l'intrecciarsi delle coppie più improbabili. Voleva farne una commedia all'inglese e invece ne viene fuori un ritratto amaro e crudele di un mondo che scambia per amore il vuoto esistenziale e l'apatia verso le emozioni e i sentimenti sia propri che altrui. Sopravvive solo chi è fuori dal mondo e vuole credere a tutti i costi, tutti gli altri pagano per le loro illusioni. Un film di Allen comunque.
 

Gian

New member
diciamo che ti trovi davanti a ciò che ti aspetteresti andando a vedere un film di Woody Allen...
carino ma niente di che
 

isola74

Lonely member
A me ha deluso abbastanza questo film. Le premesse c'erano tutte, di un film "alla Woody Allen", ma poi non vengono mantenute e il risultato è una stanchezza di fondo che contagia anche lo spettatore.
 
posso dire di esserne stato deluso?
personaggi troppo forzati,doppiaggio scalcagnato e caricaturale.attori iper-famosi ma senza significato preciso,buttati li...
Woody,sommo vate,perchè?:wink:
T.
 

Lia

New member
Premesso che venero woody, questo film... ecco... mi sembra che manchi della vitalità dei film precedenti. Quello che mi è passato durante tutto il film è la stanchezza del regista. Bho
Certamente é il primo regista che conosco che ha cercato di trattare il vuoto esistenziale e l'illusione dei sentimenti in una commedia.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Premetto che i film di Allen mi piacciono,ma non sempre.Molto dipende anche dal momento in cui li vedo.
In questo ho ritrovato il suo stile,ma ho apprezzato di più i protagonisti maschili famosi in altri film e ruoli migliori,più adatti a loro.
Hopkins ad esempio ha reso molto di più ne Il silenzio degli innocenti,in Casa Howard e in Quel che resta del giorno.Qui perde dignità nella scelta di unirsi alla "sgallettata".Che però ha una voce troppo divertente...è doppiata dalla stessa donna che dà la voce a Bart Simpson :mrgreen:.
Banderas in D'amore e ombra e ne La casa degli spiriti.Qui purtroppo,con la cravatta,non ha il fascino del bel tenebroso :sbav:.
Comunque la frase finale Qualche volta le illusioni funzionano meglio di una medicina potrebbe andar bene per me che le medicine non le prendo (quasi) mai,anche se temo che le illusioni a lungo andare,se restano tali e non si realizzano,rischiano di far ammalare :boh:.
 

happytelefilm

New member
A me è piaciuto moltissimo,soprattutto il finale...la felicità di vivere dentro un'illusione...:)

concordo. E' questo il film. E l'insegnamento di Allen nel finale (c'è sempre una bella morale nei suoi film) è riassunto, sarcasticamente, nel titolo.
Poi vabè scenografia, fotografia, bellissima Londra, anche più del reale.
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
L'ho visto l'altra sera su Premium Emotion e....uhm, mi ha un po' deluso.
Cioè, carino eh...ma ho notato poco il tocco che Woody Allen di solito riesce a dare ai suoi film. :?
 
Alto