la notte di san bartolomeo fu un evento interessante.
perchè non ne rinfreschi le circostanze ai forumisti?
cosi' contestualizziamo.
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Vi fu una guerra tra cattolici e protestanti dove la Francia si suddivise in due fazioni, si formò il movimento degli Ugonotti con a capo l'ammiraglio Coligny, non visto di buon occhio dalla regina.
La pace di Saint - Germain garantì ai francesi protestanti la libertà di culto.
Il matrimonio tra Enrico di Navarra, protestante, e Margherita di Valois, cattolica, che la regina progettò, il matrimonio non fu accettato dai cattolici più intransigenti ne dal Papa.
Il 22 agosto 1572, l'ammiraglio comandante delle forze protestanti Coligny subirà un attentato. Il mancato assassinio di Coligny scatenerà la crisi: gli ugonotti chiederanno vendetta e la capitale si troverà al limite di un regolamento di conti fra i partigiani dei Guisa e quelli dei Montmorency.
La fazione cattolica con a capo i Guisa appoggiata dal re Carlo, da Enrico e dalla regina madre Caterina de' Medici, infatti nella notte tra il 23 e 24 agosto si scatenò la caccia agli ugonotti che arrivarono in città per il matrimonio tra l'ugonotto Enrico di Navarra e la sorella del re Margherita di Valois.
Il segnale convenuto sembra sia stato fissato in una determinata ora tra il 23 e il 24 agosto al rintocco delle campane della chiesa di Saint-Germain.
Si disse che durò per tre notti e la Senna si tinse di rosso di quanto sangue era stato versato.
Ho voluto dedicare a quell'evento questo romanzo nel ricordo di tutta la gente massacrata crudelmente e seviziata, i miei personaggi sono di fantasia.