Allende, Isabel - La città delle bestie

Eve

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"Alex ha quindici anni e vive in California: è un ragazzo come tanti, va a scuola, suona il flauto e ama scalare le montagne. All'improvviso la madre si ammala gravemente e le famiglia deve riorganizzarsi: Alex viene affidato alla nonna Kate, famosa giornalista sempre in giro per il mondo, in partenza per l'Amazzonia, alla ricerca di una creatura eccezionale avvistata nella foresta, una bestia dalle dimensioni mostruose e dai micidiali poteri che semina il terrore.
I componenti della spedizione sono tutti personaggi fuori dal comune. C'è il severo professor Leblanc, l'affascinante dottoressa Torres, il taciturno fotografo inglese Timothy Bruce e il suo assistente messicano Gonzàlez. C'è César, la guida brasiliana, e sua figlia Nadia, tredici anni, che conosce molto bene le insidie della foresta e anche i trucchi per cavarsela, capisce gli indios, parla in una strana lingua con lo sciamano Walimai, sa comunicare con gli animali. Alex, invece, deve imparare a sopravvivere in una natura sconosciuta, immensa e insidiosa.
Presto i due ragazzi, diventati amici inseparabili, sono costretti a porsi interrogativi sempre più inquietanti: chi vuole sterminare gli indios? Qual è il mistero dell'acqua della vita e delle uova di cristallo? Chi è davvero la Bestia? Uccide per crudeltà o sta tentando di difendere qualcuno? E dove vive il Popolo della Nebbia?
La ricerca delle risposte porterà Alex e Nadia ad affrontare prove durissime: riusciranno a superarle?"

Ho trovato molto carino questo libro: una storia a metà tra un romanzo "per adulti" e un racconto per bambini, che con parole semplici riesce a esprimere concetti profondi quali il rispetto verso le culture diverse dalla nostra, la forza dell'amore di un figlio per la propria mamma e la potenza dell'amicizia.
 

velmez

Active member
un romanzo per bambini... non mi ha particolarmente entusiasmato, però potrebbe essere un'interessante lettura da fare a scuola (fine elementari o medie al massimo)... qualcosa di diverso, almeno....
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ho riconosciuto in questo libro la fantasia e la delicatezza della Allende, ma secondo me non ha niente a che vedere con ciò che scrive di solito, non mi è venuto il desiderio di leggere tutta la trilogia.
 

matrioska

New member
Lo sto leggendo ora... Certo, è diverso dagli altri libri della Allende, però devo dire che mi sta piacendo... Descrive molto bene l'ambiente della foresta amazzonica... Qualcuno ha letto anche gli altri due libri della trilogia?
 
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Ospite 01

Guest
Lo sto leggendo ora... Certo, è diverso dagli altri libri della Allende, però devo dire che mi sta piacendo... Descrive molto bene l'ambiente della foresta amazzonica... Qualcuno ha letto anche gli altri due libri della trilogia?

Vai Tranquilla. Sono belli tutti e tre.
 

isola74

Lonely member
Questo libro testimonia ancora meglio degli altri la grande potenza narrativa della Allende, ma non lo annovero tra i miei preferiti.
La parte iniziale e quella finale sono abbastanza avvincenti e interessanti, ma il racconto "fantastico" delle avventure in Amazzonia dei due ragazzi è troppo fantasy per me:mrgreen:
Inoltre ho scoperto solo alla fine che le avventure proseguono in altri due libri, che però non penso di leggere, mi spiace solo non sapere se la mamma di Alexander alla fine si salva o no e se lui torna alla vita quotidiana.
 

qweedy

Well-known member
E' un racconto per ragazzi, ma a me è piaciuto, l'ho trovato rilassante e ben scritto, sicuramente diverso dagli altri libri della Allende.
 
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