Moretti, Nanni - La messa è finita

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Don Giulio torna a Roma dopo un periodo passato a Ventotene per prendere possesso di una parrocchia di periferia che è stata abbandonata dai suoi fedeli dopo che il parroco si è innamorato e ha avuto un figlio. Il padre di don Giulio abbandona la moglie per vivere con un'amica della figlia. La sorella vuole abortire e gli amici del sacerdote hanno tutti dei problemi. Don Giulio si sente inutile e insofferente, non iresce a trovare motivazioni nè ad amare le persone che lo circondano. Alla fine sceglierà di anadarsene in una realtà completamente diversa.

E' un film particolare, strano, amaro, dove viene preso in considerazione il ruolo del sacerdote in una realtà complessa e travagliata come quella di una grande città dove tutti sono soli e soffrono di questa solitudine quasi connaturata con loro stessi e si dibattono per vivere fino a non poterne più. Moretti non trova risposta se non nella coppia e in un altrove talmente distante dalla realtà in cui vive da parere quasi un al di là.
 

mame

The Fool on the Hill
A me questo film è piaciuto moltissimo. Dei film di Moretti è il mio preferito insieme a "Bianca". Ma non ho mai capito perché alla fine si mettono tutti a ballare. :?
 
G

giovaneholden

Guest
Concordo con chi ha detto trattarsi di una delle opere migliori di Moretti,dove l'autoreferenzialità passa in secondo piano per una storia forte di grande spessore in cui molti sono i temi affrontati,come la crisi che attanaglia un prete che crede nel suo apostolato ma che vede una realtà devastata al punto da nutrire dubbi sulla sua reale missione e sulla sua utilità. Opera di grande maturità indubbiamente,da rivedere magari alla luce della successiva evoluzione sui dubbi degli uomini di chiesa affrontata in Habemus Papam.
 

isola74

Lonely member
Gran film, con un Moretti in grado di cogliere la realtà così com'è e mettercela davanti senza abbellimenti. E, come ha detto Elisa, senza soluzioni.
Consigliato!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Contiene spoiler!

L'ho appena visto.Giudizio senz'altro positivo.
Straordinario Moretti quando dice e chi se ne frega (me l'aspettavo proprio questa frase :wink:) alla signora in libreria che gli chiede consiglio su un libro da regalare,come se i preti debbano sempre essere disponibili per tutti.
Racconta la storia di un prete "sui generis" che si trova di fronte a dubbi sul suo ruolo in seguito allo sgretolarsi di quello dei suoi familiari e amici (il padre che abbandona la madre,la sorella che non vuole più sposarsi,ma è incinta e pensa di abortire,un amico in carcere,un altro che si chiude in casa e non vuole più vedere nessuno...).A ciò si aggiunge la scelta del prete che lui va a sostituire e che decide di stare con la donna che ama e con suo figlio.
L'unica (forse amara) soluzione è andare via,lontano da chi ama che però con le sue scelte lo ha fatto soffrire e per giunta lui non è riuscito ad aiutare.
Devo recuperare,di Moretti ho visto solo gli ultimi film,anche se sono sempre stata attratta dai primi e mi ritrovo in mente alcune scene più famose,tipo quella del bicchierone di nutella (forse è in Bianca).
 
Ultima modifica:
Alto