Lewis, Richard J. - La versione di Barney

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Film tratto dal romanzo cult dello scrittore canadese Mordecai Richler. Parla di Barney Panofsky, produttore televisivo di telenovele spazzatura, dalla vita affettiva e matrimoniale travagliata, sospettatato da un detective di aver assassinato uno dei suoi migliori amici, padre e figlio ingombrante ma devoto, tra ubriacature e sigari attraversa tutta la vita in modo scorretto e sconclusionato, ma sempre sarcastico e libero.
Il film smorza molto dello spirito del romanzo e rende di Barney la parte romantica e sofferta, comunque un buon film e ottime interpretazioni.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
L'ho visto domenica scorsa,ma non ho letto il libro,quindi non posso fare paragoni.
Barney mi ha fatto sia tenerezza sia rabbia.Però,visto come mi era stato descritto il libro,mi aspettavo un film più divertente.
Leggendo poi la trama ho capito che Barney da giovane va a vivere a Parigi,mentre qui va a Roma.
Molto bravi gli attori che interpretano Barney e il padre,cioè Paul Giamatti e Dustin Hoffman.
Sto seguendo con piacere il Gruppo di lettura così posso rendermi conto delle differenze.
 

darida

Well-known member
Non molto soddisfatta dalla trasposizione che rende poco merito alla "versione" ferocemente ironica di Barney, che poi e' il suo punto di forza,ne consegue un film poco divertente, anzi, in alcune parti noiosetto. Al protagonista, Barney-Giamatti, secondo me, manca la verve necessaria per sostenere il ruolo e visto che tutto gira intorno a lui...:MUCCA mmh, altra cosa il romanzo, leggete gente, leggete! :mrgreen: :wink:
 
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
Alla revisione il film non regge il romanzo, è corretto e ben interpretato e la regia fa un lavoro logico non da poco per tenere in piedi tutti i pezzi che poi si ricompongono alla fine nel sempre sorprendente finale. Giamatti fa una prova maiuscola, forse poco luciferina rispetto all'originale, è meno "cattivo" e più innamorato, che è la parte nobile di questo film. Tutto sommato una discreta opera, a tratti noiosetta. Boogie poi è veramente intrigante e forse l'irriverenza dell'originale nel film si è trasferita sul padre del protagonista, interpretato dall'inossidabile Dustin Hoffman.
 
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