Rileggere i classici è un bene ma... vampirizzarli?

Ho letto che i grandi classici della letteratura sono stati riscritti in modo "vampiresco". Praticamente sono stati dati in pasto ( è il caso di dirlo) ad autori stile twilight/true blood e riscritti.

Non ho ancora avuto modo di leggere qualcosa, voi ne sapete nulla? Io sono di mente aperta ma questa cosa mi ha fatto venire i brividi...

Qui c'è la notizia, c'è anche un sondaggio:

http://libriblog.com/video/twilight-riveste-i-classici-della-letteratura-video-sondaggio/

Che ne pensate?

chi ha scritto l'Orlando Furioso?

Modalità d'accostamento all'originale? Arrivare alla bellezza tramite qualcosa non di livello o magari inqualificabile? Boh! Non saprei... Forse si, forse no. Non è interessante in fondo. Mi lascia perplesso (eufemismo per dire che son contrario) un approccio programmatico di questo tipo sicuramente, intendo, il progettare a freddo una modalità del genere, magari nelle aule scolastiche. Perché ultimamente nelle aule scolastiche sembra che siam capaci di tutto e non ci sarebbe da stupirsi.

A livello individuale invece, che dire? Non saprei... forse si forse no dicevo sopra, del resto si sa: le vie per arrivare al bello sono infinite e personalissime. Talvolta casuali.

Nell'operazione in sé invece, di cui peraltro ben si intuiscono quelle che ben spesso sono le componenti generatrici di matrice marketing-commerciale, non vedo particolari controindicazioni. A mio parere si può vampirizzare, mangiare matabolizzare e chi più ne ha più ne metta qualunque cosa. Il punto è: cosa ne verrà fuori? Il risultato insomma.

E qui si apre la più svariata gamma di gradazioni. Dalla porcheria di insuccesso, alla porcheria di successo, e via via fino al sublime.

Volendo fare qualcosa di utile, costruttivo e sommamente dilettevole (almeno secondo lo Zef-sentire) suggerisco un sfogliata All'Orlando Furioso di.... Italo Calvino :wink:

Per esempio.

Oppure di passare qualche minuto in compagnia di Ulisse mentre è alle prese con le sirene. Risfogliando Omero... oppure, a scelta, Kafka

Mi sembra una cosa vergognosa: come si fa a dare grandissime opere quali sono i classici della letteratura a profanatori come gli scrittori di Twilight? Quelli nemmeno saprebbero distinguere l'Odissea dall'Iliade! Cose incredibili!

Dumas80 ha scritto:

profanatori

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Ghghghgh Mi scompiscio

Evidentemente leggere i classici fa un po' trendy :HIPP
Leggerli con leggerezza, si badi..

Mizar ha scritto:

Ghghghgh Mi scompiscio

Evidentemente leggere i classici fa un po' trendy :HIPP
Leggerli con leggerezza, si badi..

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Vien da ridere anche a me. Però in fondo non mi stupisco più di tanto. Sono operazioni commerciali che, magari, possono aiutare gli insipienti ad avvicinarsi agli originali.:twisted:

In fondo ci divertivamo pure noi da piccoli quando venivano "paperinizzati" o "topolinizzati" i grandi classici.... Michele Topoff, Paperomeo e Gioietta Paperina, I Promessi Paperi.... e poi c'era di bello che queste rivisitazioni avevano sempre il lieto fine! :wink:

Shoofly ha scritto:

Vien da ridere anche a me. Però in fondo non mi stupisco più di tanto. Sono operazioni commerciali che, magari, possono aiutare gli insipienti ad avvicinarsi agli originali.:twisted:

In fondo ci divertivamo pure noi da piccoli quando venivano "paperinizzati" o "topolinizzati" i grandi classici.... Michele Topoff, Paperomeo e Gioietta Paperina, I Promessi Paperi.... e poi c'era di bello che queste rivisitazioni avevano sempre il lieto fine! :wink:

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Si, hai ragione. I bambini vanno matti per i classici in forma di Topolino o Paperino. Comunque, a meno che il nuovo autore non sia molto bravo, la magia del classico scompare. Che queste operette in stile bambinesco siano carine, si, ma non sono minimamente confrontabili con i grandi classici quali sono stati copiati!

sono d' accordo con te Dumas80, pensa che in libreria mi sono imbattuta il un libro che vedeva protagonista Darsy di orgoglio e pregiudizio di Austen come vampiro e la povera Elisabeth, che insaputa, dopo il matrimonio si ritrova un marito vampiro.
Non è possibile che la febbre di twilight comprometta personaggi INVIOLABILI.