Mamma mia!"I Malavoglia" e "Mastro Don Gesualdo".
"I Malavoglia" e "Mastro Don Gesualdo".
Compiti per le vacanze, se non ricordo male, natalizie. Non credo che a farmeli sembrare eccessivamente pesanti e noiosi fosse l'imposizione della loro lettura, quanto il momento poco adatto.
Prima o poi sicuramente mi cimenterò di nuovo nella lettura, maturità e tempistiche diverse potrebbero farmeli apprezzare.
Ho letto cose che voi umani...
Seriamente: non lo so perchè ho letto solo quel libro scritto da lui, ma sicuramente I Pilastri della Terra ha davvero molto sesso gratuito.
Io l'ho "divorato",nonostante la mole :W,però non mi sono accorta che ci fosse tutto stò sesso :boh:...forse perchè presa dalle vicende...e dal ricordarmi i personaggi (davvero tanti).
Terribilmente spiacente di dover dire che è stato un libro piuttosto famoso e apprezzato: I Pilastri della Terra, di Ken Follet.
Quel libro per me è un concentrato di personaggi bidimensionali e stereotipati, in special modo i cattivi... insomma, un personaggio piò stuprare una donna solo un certo numero di volte prima che da dramma diventi violenza gratuita che sconfina nella pornografia e non è necessario che un personaggio femminile espleti le funzioni fisiologiche in pubblico e dica una parolaccia ogni 2 perchè sia emancipato.
Sorvoliamo poi sulle scene di sesso dettagliate e goffe, che secondo me in un libro, amenochè non sia inteso per essere un libro erotico, ci stanno solo se contribuiscono alla trama. Non mi occorre sapere ogni dettaglio sulla vita sessuale di Tom il muratore, grazie, la sua maledettissima chiesa sta già provvedendo ad annoiarmi a morte.
Oltre a questo tutti i personaggi sono sgradevoli e fastidiosi, ossessivamente concentrati su un unico obbiettivo ciascuno, non riuscivo a identificarmi con nessun personaggio e se non posso empatizzare con nessun personaggio la storia non mi coinvolge.
Mi piaceva inizialmente il personaggio di Waleran, che mi dava l'impressione di essere qualcuno che per lavorare per ciò in cui credeva (la sua fede) fosse disposto a usare tutti i mezzi necessari, moralità o meno. Questo finchè anche lui non è diventato il cattivone stereotipato che vuole solo il potere.
Eh sì, è normale che persone diverse, e soprattutto in momenti diversi, abbiano impressioni discordanti dei testi... Io per esempio ho trovato molto, molto noioso "Il cimitero di Praga" di Eco, mentre molte altre persone l'hanno trovato scorrevole :roll:
Vorrei conoscerli uno per uno quelli hanno il coraggio di dire che Il cimitero di Eco è scorrevole. Mi incarico personalmente di conferir loro una medaglia al valore.
Con questo libro Eco non è stato mai tanto barboso.... ed io adoro Eco, pensate quanto mi costa confessare questa delusione.
Già dall'incipit ti toglie il fiato per la sovrabbondanza di anacoluti e l'affanno prosegue nel disperato tentativo di seguire tutta la ridda di fatti e personaggi che si dibattono in un guazzabuglio di temi risaputi e idee già ampiamente sviluppate in opere precedenti.
Sì certo, "lo spirito soffia dove vuole", ma stavolta dal Cimitero s'è tenuto lontano!