E.A.Poe e il dilemma della vita e della morte

A

Antonio_76

Guest
Un sogno in un sogno

Accogli questo bacio sulla fronte!
Nel momento del distacco,
Una confessione consenti alla mia anima –
Non erri, ritenendo
I miei giorni un sogno;
Sia svanita la speranza
In una notte, o in un giorno,
In una visione, o nella vuota oscurità,
E’ per tale ragione lo sperare meno perduto?
Tutto quello che vediamo,
Tutto quello che in noi si mostra
Non è altro che un sogno in un sogno.
Costretto in un rumore assordante
Su di una costa tormentata dai flutti,
Perso nel vano tentativo di trattenere in mano
Granelli di sabbia dorata –
Che, ostinati, scivolano
Attraverso le dita verso le profondità,
Io piango – Io piango!
Dio! Non posso trattenerli
Con più ferreo stringere?
Dio! Non posso difenderne
Uno dalle impietose e indifferenti onde?
E’ tutto quello che vediamo,
E’ tutto quello che in noi si mostra
Null’altro che un sogno in un sogno?



Gli spiriti dei morti

I.
Sola, la tua anima resterà,
Persa negli oscuri pensieri della grigia pietra tombale.
Nessuno a curiosare
Nell’impalpabile ora dell’ignoto:

II.
Taci, in quella solitudine,
Che non è reale solitudine – perché
Gli spiriti dei morti che furono
In vita prima di te, nella morte,
Di nuovo ti attorniano – e il loro essere
Ti sprofonderà nelle tenebre: resta immobile.

III.
La notte, troppo trasparente, si contrarrà,
Le stelle non mostreranno,
Dagli alti troni nel firmamento,
Il luminoso sguardo, fonte di speranza per i mortali –
Le loro scarlatte orbite, divenute opache,
Trasuderanno stanchezza e malattia,
In un bruciare, in una febbre,
Che ti cingerà per l’eternità:

IV.
Mai più ti abbandoneranno tali pensieri,
Mai più svaniranno tali visioni,
Mai più il tuo spirito avrà requie,
Eterne lacrime, eterno pianto
Dai fili d’erba versati.

V.
La brezza – il respiro di Dio – è immota –
E la foschia che occulta la collina
Imprigionata nelle ombre, inviolabili,
E’ un simbolo e un segno
Del sommo mistero
Che aleggia sopra gli alberi!


Sotto terra

Sepolta, profondamente, sotto terra, il mio amore giace;
Solo, piango.
 
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