Raimi, Sam - Soldi sporchi

Shoofly

Señora Memebr
A simple plan, diretto da Sam Raimi (1998), è la storia di due fratelli e un amico comune che si imbattono in un aereo precipitato misteriosamente in un bosco coperto di neve.

Nell’aereo c’è un borsone zeppo di soldi.

Hank (Bill Paxton), il borghese belloccio, istruito e pulito; Jacob (Billy Bob Thornton), suo fratello, il bruttino emarginato e senza il becco d’un quattrino; Lou (Brent Briscoe) il migliore amico di quest'ultimo, con cui divide la vita ai margini e la disoccupazione. Queste le principali figure coinvolte in un crescendo di sopraffazioni, tradimenti e sventure legate alla contesa del borsone.

Hank arriva ad uccidere, senza rimorso, sostenuto fino allo stremo dalla moglie, novella Lady Macbeth con le fattezze di Bridget Fonda, anche lei sempre più morbosamente ossessionata dal denaro e capace tuttavia di mantenere una spaventosa freddezza nel guidare il marito nel suo progressivo abbrutimento morale.

Un'opposizione si delinea in maniera netta: da una parte la violenta cupidigia che si impossessa della coppia borghese dopo l'ipocrita riluttanza iniziale, dall'altra la disperazione e lo scetticismo sempre crescenti nel povero Jacob, che lentamente rivela un'inaspettata dignità personale.

Due monologhi straordinari di Bridget Fonda e di Billy Bob Thornton (splendido nei panni cenciosi del fratello emarginato) chiariscono le rispettive prese di posizione.

Per la prima, come confessa durante uno sfogo di livido rancore, i soldi significano la possibilità di non far indossare vestiti smessi da altri alla propria figlia, di non guardare i prezzi delle portate quando si va al ristorante, di non rimanere per forza inchiodata al quotidiano grigiore di provincia: queste sono le paradossali ragioni che la mandano avanti nella violenta crociata.

Il primo impiego che Jacob vuole fare del denaro è invece quello di ricostruire la vecchia casa di famiglia, distrutta da un'ipoteca e dalla morte precoce del padre; il suo sogno poi sarebbe, con tutti quei soldi, di riuscire finalmente a trovare una donna che possa amarlo, come mai nessuna ha fatto.

Alla base delle sue aspirazioni c'è un senso profondo del radicamento e della famiglia, vero fine ultimo per il quale i soldi "sporchi" rappresentano il solo drammatico mezzo permesso dalla società che lo tiene ai margini.

Non a caso, nel corso del film, è Jacob a rivelare al fratello apparentemente più smaliziato alcune brucianti verità sul passato della loro famiglia, di cui mostra una più alta consapevolezza, come la causa dell'ipoteca sulla casa, messa per poter mandare Hank al college, come il fatto che il padre è in realtà morto suicida.

Jacob non esita, tra il migliore amico e il fratello, a difendere quest'ultimo facendo fuoco sul primo che gli puntava un fucile contro.
Jacob rischia in nome del recupero a tutti i costi dei valori familiari perduti, Hank e la moglie sono mossi dall'ossessione per il denaro in quanto tale, frutto del riflesso condizionato dalla più ampia educazione sociale ricevuta.
Alla fine Jacob sceglie comunque il suicidio, perché il rimorso per la scia di morte che la valigia ha lasciato dietro di sé è ormai insostenibile e compromette qualsiasi possibile felicità futura; Hank continuerà nell'illusione di poter tenere il denaro finché la polizia federale, all'oscuro di gran parte della storia, gli farà presente che le banconote sono registrate e quindi difficilmente spendibili.
Malgrado la resistenza della moglie, egli si decide infine a gettarle nel fuoco; per lui non ci saranno punizioni esterne né personale rimorso per le nefandezze compiute, solo il semplice ritorno alla routine giornaliera.

Con la sua chiusa dimessa e priva di moralismi, Soldi sporchi è più profondamente amaro dei non pochi film che hanno esplorato il tema dell'avidità (tra i suoi contemporanei, U-turn di Oliver Stone, con il suo finale nel deserto che richiama ovviamente l'archetipico Greed di Stroheim; ma la neve di Raimi capovolge, come per Fargo, i luoghi tipici della giungla d'asfalto e del deserto assolato e scarnificante): a differenza degli altri, Raimi non punisce il suo protagonista ma ne mostra più cinicamente il ritorno alla normalità come se il terribile passato venga razionalizzato e in qualche modo giustificato.

Come dice Bridget Fonda al marito, non bisogna preoccuparsi: la neve coprirà tutto, anche le orme compromettenti delle sue sortite criminali. Quella neve ormai sembra aver ricoperto l'intera coscienza della provincia americana.


da: http://www.offscreen.it/rece/soldisporchi.htm
 
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