Boyle, Danny - Piccoli omicidi tra amici

http://filmjournal.net/danielstephens/files/2007/04/shallow-grave-poster2.jpg

A Edimburgo tre amici – Juliet, Alex e David – trovano morto l'inquilino al quale hanno subaffittato il loro grande appartamento.
I tre si sbarazzano del cadavere e dei due malviventi venuti a recuperare una valigia piena di soldi del quale il misterioso inquilino s'era impossessato.
Ma il seguito sarà ben diverso da quanto ci si aspetterebbe....

Il primo film di Danny Boyle (1994) è un thriller serrato all'insegna di un macabro e cinico umorismo grazie al quale si possono tranquillamente perdonare tutte le inverosimiglianze narrative e il taglio dei personaggi prevedibile quanto decisamente "fuori".

Ottimo l'esordio da protagonista di Ewan McGregor e le sonorità techno firmate da Simon Boswell.

questo film nel suo genere e' molto, molto...caruccio
io ogni tanto lo riguardo, mi rilassa :roll:

Questo film non mi ha convinta,forse anche perché non l'ho visto tutto insieme,ma in tre volte.
A differenza di darida io l'ho trovato più strano che cattivo.E poi mi aspettavo le risate perchè avevo capito che fosse una commedia.
Scrivo in invisibile per evitare lo spoiler:
non ho capito perché non hanno buttato il cadavere nell'acqua insieme all'auto...sarebbe stato tutto più semplice.
L'amico con gli occhiali che all'inizio non voleva saperne dei soldi,poi ne ha avuto voglia pure lui.
Non ho capito perché la ragazza ha accoltellato l'amico che l'aveva pure difesa con l'altro amico con gli occhiali (con cui aveva avuto una storia :?? ?).Insomma diverse cose non mi sono sembrate chiare.
I soldi fanno gola a tutti,d'accordo,ma avrebbero potuto trovare un modo per dividerseli restando amici,invece di sbranarsi a vicenda.
Alla fine cmq uno dei tre sembra essere riuscito ad avere il denaro tutto per sé...se è sopravvissuto.

Minerva, in questo film l'avidita' la fa da padrona, ottenebra le menti e fa perdere il lume della ragione, anche di una ragione calcolata :wink:
Piccoli omicidi, e' stato giustamente classificato come un film cinico e cattivista, e in quest'ottica va' visto, nessun calcolo da astuti criminali -non lo sono- ne altri sentimenti abbastanza prevalenti per evitare la trasformazione in mostri
temo che non esistano risposte logiche per una situazione paradossale...

darida ha scritto:

Minerva, in questo film l'avidita' la fa da padrona, ottenebra le menti e fa perdere il lume della ragione, anche di una ragione calcolata :wink:
Piccoli omicidi, e' stato giustamente classificato come un film cinico e cattivista, e in quest'ottica va' visto, nessun calcolo da astuti criminali -non lo sono- ne altri sentimenti abbastanza prevalenti per evitare la trasformazione in mostri
temo che non esistano risposte logiche per una situazione paradossale...

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Ben detto,infatti il tizio con gli occhiali mi sembra che facesse proprio il contabile .
Tu hai reso bene il senso del film...purtroppo io cerco spesso la logica e mi faccio troppe domande :W.

Prima regia di Danny Boyle assolutamente riuscita, che mette subito in luce talento e originalità pur su un tema che sembrerebbe abusato ma forse è bene riproporlo: cosa non si farebbe per i soldi!
Qui viene messa a dura prova l'amicizia e l'estremismo a cui si può arrivare, partendo con una commedia e finendo con una tragicommedia. Un omaggio al maestro del brivido e una salda regia. Secondo me piacerà moltissimo anche agli amanti dell'interior design. Da vedere.

Film che appartiene alla categoria dei cattivi e divertenti,ottimo esordio di un regista che diverrà molto celebre. Come sempre gli attori inglesi sono una garanzia di recitazione di gran livello.