Mortenson, Greg; Relin, Oliver D. - Tre tazze di tè

skitty

Cat Member
Ho letto questo libro l'anno scorso, è stato uno dei miei preferiti, e quindi mi piacerebbe aprire una pagina nella biblioteca.

"Una storia vera, di speranza e di emozione. L'odissea di un uomo che sta cambiando la vita a una moltitudine di persone. Ciò che ha fatto Yunus creando il microcredito e la Banca dei Poveri, Greg Mortenson lo sta facendo costruendo scuole."
Pakistan, Afghanistan, Iran... oggi sono più di 50 le scuole costruite da Mortenson. Nel farlo ha incontrato anziani dei villaggi, mujahedin, talebani estremisti, ma anche ragazzi e genitori eroici, disposti a sfidare ogni ostacolo. Condannato a morte da alcuni integralisti, Mortenson è riuscito, sostenuto dall'amicizia e dall'orgoglio di questi popoli, a rendere realtà il sogno di molti: studiare. Un'incredibile storia di amore e di coraggio che ha cambiato completamente il volto di intere regioni, dimostrando che è possibile sconfiggere il terrorismo... una scuola alla volta.

Greg Mortenson è fondatore di una delle ONG più famose e attive del mondo, il 'Central Asia Istitute', che si occupa di progetti di diffusione e sostegno dell'istruzione. Ha ricevuto decine di riconoscimenti internazionali, tra i quali, nel 2005, quello della Croce Rossa per l'impresa umanitaria dell'anno.

David Oliver Relin, giornalista, ha vinto più di quaranta premi per la qualità delle sue ricerche. Collabora con 'Parade magazine' e ha sollevato, tramite Amnesty International e inchieste proprie, la questione dei bambini soldato nel mondo.

Oltre a narrare una serie avvincente di avvenimenti, questo libro costituisce una testimonianza davvero toccante della realtà in Afghanistan, e dei valori e dell'impegno di quest'uomo che ha dedicato la sua vita a questa sua missione.
Davvero notevole.
Ho visto in libreria che esistono anche versioni per bambini.

“La prima volta che bevi un tè con uno di noi sei uno straniero; la seconda, un ospite onorato; la terza, sei parte della famiglia.”
Haji Ali, capo del villaggio di Korphe, Pakistan
 

malafi

Well-known member
Quoto skitty.
Testimonianza incredibile, da leggere assolutamente.

Non mi ha entusiasmato il ritmo narrativo, ma sono i contenuti che ne fanno un libro imperdibile.
Sono forti, vere e per tanti versi sconosciute le esperienze raccontate: leggendolo si ha uno spaccato importante di usi, costumi e cultura di Pakistan e Afghanistan e si capiscono molte cose.
 

skitty

Cat Member
Vero, il ritmo narrativo non è particolarmente studiato... sono d'accordo infatti che la cosa coinvolgente siano i contenuti. Oltre alle esperienze tra le culture e le usanze, anche la solidarietà incredibile che impregna la vita di molte persone :)
 
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