Consigli su libro Jean-Paul Sartre

shock

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Ciao a tutti :) l'altra sera ho visto un film in cui si faceva appello all'opera dell'autore francese Jean-Paul Sartre: A porte chiuse.Mi sono un pò informato e sono rimasto molto affascinato dalla figura di questo personaggio.Ho allora cercato tra le sue opere qualcosa da leggere, e mi sono imbattuto in 'La nausea'.Mi consigliate di partire da questo? O avete dei consigli particolari?

Ciao e grazie in anticipo
 
Bhe.."La nausea" è un suo grande classico.molto< letto,molto discusso,da decenni.
con ampie bibliografie in merito.
T.
 

Dayan'el

&#931;&#954;&#953;&#8118;&#962; &#8004;&#957;&#945
Per leggere l'essere e il nulla dovresti avere ossa forti in filosofia.
O potresti smettere di perdere tempo con Sartre. :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
ti consiglio La nausea sicuramente, il suo primo romanzo, e forse una delle sue prime opere in assoluto, da lì parti nel percorso alla scoperta di Sartre. Dopo letto deciderai se ne vale o meno la pena.
 

shock

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Da dove è saltato fuori 'L'essere e il nulla' :? ?
Poi, bhe la filosofia mi piace molto..io sto in quarto liceo e sto facendo Spinoza adesso :D

Ciao
 

Sir

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Da dove è saltato fuori 'L'essere e il nulla' :? ?
Poi, bhe la filosofia mi piace molto..io sto in quarto liceo e sto facendo Spinoza adesso :D

Ciao

Ecco, se rimani su Spinoza e lasci perdere Sartre secondo me fai un affare. :mrgreen:

Seriamente parlando, se ti interessa questo autore La nausea è una buona lettura. Non è un gran romanzo nel senso stretto del termine eh, però è piuttosto indicativo del pensiero e della personalità dell'autore.

Poi per approfondire la sua filosofia è d'obbligo L'essere e il nulla... Ma quando uno è in grado di leggerlo capendoci qualcosa, probabilmente ha già realizzato che sulla filosofia di Sartre si può anche sorvolare. :mrgreen:

D ha scritto:
Per leggere l'essere e il nulla dovresti avere ossa forti in filosofia.
O potresti smettere di perdere tempo con Sartre. :mrgreen:

Ho riso di gusto.:YY
In effetti, ora che il sergio rufo si è eclissato, sarebbe opportuno che provassimo parzialmente a rimpiazzarlo dissacrando un po' di filosofi a destra e a manca.
 

shock

New member
Beh, di quest'autore mi ha colpito più che altro il suo modo di vedere le cose, questo suo dire 'L'inferno sono gli altri' ... io chiedevo consiglio in ambito 'letterario e non filosofico' :mrgreen:

Ciao e grazie a tutti della disponibilità
 

Dayan'el

&#931;&#954;&#953;&#8118;&#962; &#8004;&#957;&#945
In effetti, ora che il sergio rufo si è eclissato, sarebbe opportuno che provassimo parzialmente a rimpiazzarlo dissacrando un po' di filosofi a destra e a manca.

Hai ragione. :YY Appena ho un po' di tempo vedremo, col tuo ausilio, di riportare in auge l'arte dissacratoria. :sbav:
 

sergio Rufo

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Ex-sistenza

Ecco, se rimani su Spinoza e lasci perdere Sartre secondo me fai un affare. :mrgreen:

Seriamente parlando, se ti interessa questo autore La nausea è una buona lettura. Non è un gran romanzo nel senso stretto del termine eh, però è piuttosto indicativo del pensiero e della personalità dell'autore.

Poi per approfondire la sua filosofia è d'obbligo L'essere e il nulla... Ma quando uno è in grado di leggerlo capendoci qualcosa, probabilmente ha già realizzato che sulla filosofia di Sartre si può anche sorvolare. :mrgreen:



Ho riso di gusto.:YY
In effetti, ora che il sergio rufo si è eclissato, sarebbe opportuno che provassimo parzialmente a rimpiazzarlo dissacrando un po' di filosofi a destra e a manca.

Ciao Sir, avevo deciso si risponderti in privato ma questa stanza di Sartre mi e' troppo tentatrice. Si, e' vero, mi sono eclissato ( ad ognuno il suo tramonto, ha scritto un filosofo) ma non si puo' eclissare Sartre in nessun modo, in nessuna evenienza. Peccato che non lo possa difendere. Vedi, Sir, la vita non ha nessun senso prima di viverla e sarai tu -scegliendoti - a donarglielo, a costituiglierlo. L'" ab-grund" del vuoto e' cosi' riempito dalla tua liberta' di esser-ci in un modo piuttosto che in un'altro. Come un cameriere nel suo ruolo....E basta questo a fare di Sartre un filosofo irrinunciabile nei secoli dei secoli. Il fatto stesso di avere concepito l'ex-sistenza prima dell'essenza e' uno dei piu' grandi capovolgimenti che mai la filosofia abbia conosciuto o scritto. E non e' solo un principio filosofico e' molto di piu': e' un sentimento.
Sono divertito dal tuo simpatico proclama: riprendiamo a dissacrare i filosofi ( perche' non un Plotino, quell'imbecille , per fare un esempio?) ma mi raccomando: parla bene di Sartre o tramite il mio amico Apart ti dovro' tirare le orecchie. Stammi bene, Sir.
 

Sir

New member
E' un piacere rileggerti caro Sergio.
Non ti facevo estimatore di Sartre; ti confesso che non ho mai approfondito più di tanto il filosofo francese perchè non mi ha mai conquistato, fin dall'inizio; proverò a leggerlo con più attenzione, viste le tue parole.
Quanto al dileggio; a me mancano spirito e competenza per dissacrare alla tua maniera, ma magari un giorno tornerai alla tua vecchia "rubrica".:)
 

mircontenti

New member
A me è piaciuto moltissimo "L'età della ragione" e lo consiglio vivamente a chiunque.
Anche alcuni racconti della raccolta "Il muro" non sono affatto male.
 
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