Costa Gravas,Costantin - Music Box

Con questo film del 1989 Costa Gravas tocca i vertici del suo cinema -i vertici di Missing, per capirci- e merita l'Orso d'oro a Berlino,con un cast che si muove elegante e intenso in un tema delicatissimo e a rischio retorico.
Un avvocato newyorkese scopre che il suo dolcissimo padre-di origini ungheresi- puo' essere stato artefice di atti feroci quando era parte,da giovane, delle frecce uncinate ungheresi che collaborarono da Budapest con Hitler e le SS a quel che tutti sappiamo.
Il padre nega tutto il negabile,ma il film si pone quesiti fondamentali sia sull'animo umano che su quei fatti terribili.
Chi lo ha perso a suo tempo..lo cerchi. Ne resterà colpito dal tratto commosso con cui la vicenda viene narrata e dalla sua drammatica delicatezza.

Tavolo

Stupendo film di uno dei maestri del cinema politico,qui in una insolita storia in cui entrano in gioco i dubbi e la presa di coscienza di una figlia nei confronti degli insospettabili crimini commessi dal padre. In un tema che rischiava di essere retorico,si è privilegiata una narrazione privata,quasi intimista,che rende ancor più convincente la pellicola,d'altronde servita da attori di gran classe,Jessica Lange e Armin Mueller-Stahl. Potrebbe essere paragonato a un paio di altri notevoli film,Betrayed-tradita dello stesso Costa Gavras e,più recentemente,The reader-a voce alta di Stephen Daldry con Kate Winslet e Ralph Fiennes.