Sibyl_Vane
Fairy Member
E' il 1792 a Londra ed il traffico è intenso in Hercules Buildings. Nel trambusto di carrozze, cavalli, grida di pescivendoli, venditori di scope e fiammiferai, Jem Kellaway trasporta all'interno del numero 12 una sedia Windsor dopo l'altra. E' appena arrivato a Londra coi genitori e la sorella Maisie, dalla campagna del Dorsetshire, per lavorare come carpentiere nel celebre circo di Philip Astley.
Astley li ha spediti al numero 12 di Hercules Buildings, nell'abitazione della signorina Pelham, la donna con l'abito giallo che sbraita contro una ragazzina dal viso impertinente e sveglio, che è accorsa incuriosita: Maggie Butterfield.
E' il mese di marzo, il caldo ed il rumore sono insopportabili. Jem esploderebbe sicuramente di rabbia e stanchezza se d'improvviso non calasse una strana pausa di silenzio sulla strada, la signorina Pelham non si zittisse e Maggie non smettesse di fissarlo. Seguendo il suo sguardo, il ragazzo scorge un uomo attraversare la via. E' uno degli abitanti più noti di Hercules Buildings: William Blake, l'artista, il poeta che stampa 'strani libretti' ed inneggia alle idee che incendiano il paese dall'altra parte della Manica...
A mio parere un bel libro; vite che si incrociano tra di loro, scandite dal ritmo della frenetica Londra dell'Ottocento.
Quattro ragazzi, la loro Innocenza, la loro Malizia ed un irresistibile maestro: William Blake.
Astley li ha spediti al numero 12 di Hercules Buildings, nell'abitazione della signorina Pelham, la donna con l'abito giallo che sbraita contro una ragazzina dal viso impertinente e sveglio, che è accorsa incuriosita: Maggie Butterfield.
E' il mese di marzo, il caldo ed il rumore sono insopportabili. Jem esploderebbe sicuramente di rabbia e stanchezza se d'improvviso non calasse una strana pausa di silenzio sulla strada, la signorina Pelham non si zittisse e Maggie non smettesse di fissarlo. Seguendo il suo sguardo, il ragazzo scorge un uomo attraversare la via. E' uno degli abitanti più noti di Hercules Buildings: William Blake, l'artista, il poeta che stampa 'strani libretti' ed inneggia alle idee che incendiano il paese dall'altra parte della Manica...
A mio parere un bel libro; vite che si incrociano tra di loro, scandite dal ritmo della frenetica Londra dell'Ottocento.
Quattro ragazzi, la loro Innocenza, la loro Malizia ed un irresistibile maestro: William Blake.