Maurensig, Paolo - L'uomo scarlatto

Minerva6

Monkey *MOD*
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E' il secondo romanzo che leggo di quest'autore,dopo "La variante di Luneburg".
Sono stata attratta dalla presenza di un uomo che perde la memoria (argomento che mi incuriosisce sempre),ma non mi sarei mai immaginata l'evolvere e l'intreccio della storia.
La narrazione si snoda infatti tra ricordi più o meno veritieri,sogni notturni e ad occhi aperti e la descrizione di vari personaggi,che affiorano poco alla volta nel racconto.
C'è una certa confusione durante la lettura,si discute di operazioni di chirurgia estetica e di esperimenti di modificazione genetica e spesso non si capisce bene quale sia la verità,ma si è spinti a leggere fino alla fine proprio per scoprirla.
Ovviamente non voglio rivelare il finale,ma mi piacerebbe confrontarmi con chi l'ha letto per rendermi conto se è come l'ho inteso io :roll:.
Non riesco ancora a dare un giudizio definitivo,perchè pur aspettandomi una trama differente (più razionale),non posso negare di essere rimasta abbastanza affascinata dalla storia.

Mi ha colpita particolarmente questa frase:
"Neppure la teoria del karma,della colpa che deve essere espiata in questa o in altre vite,ci può spiegare l'estrema,apparente ingiustizia della vita."
 
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