Masters,Edgard Lee - Lucinda Matlock

SALLY

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Lucinda Matlock

Andavo a ballare a Chandlerville
e giocavo alle carte a Winchester.
Una volta cambiammo compagni
ritornando in carrozza sotto la luna di giugno,
e così conobbi Davis.
Ci sposammo e vivemmo insieme settant'anni,
stando allegri, lavorando, allevando i dodici figli,
otto dei quali ci morirono
prima che avessi sessant'anni.
Filavo, tessevo, curavo la casa, vegliavo i malati,
coltivavo il giardino e, la festa,
andavo a spasso per i campi dove cantano le allodole,
e lungo lo Spoon raccogliendo tante conchiglie,
e tanti fiori e tante erbe medicinali -
gridando alle colline boscose, cantando alle verdi vallate.
A novantasei anni avevo vissuto abbastanza, ecco tutto,
e passai a un dolce riposo.
Cos'è questo che sento di dolori e stanchezza,
e ira, scontento e speranze fallite?
Figli e figlie degeneri,
la Vita è troppo forte per voi -
ci vuole vita per amare la Vita.

Antologia di Spoon River
 

asiul

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"(...) Ci vuole vita per amare la vita"

quanto sia vero questo non riesco a dirlo...
ci si dimentica presto della vita ed è ben più facile lasciarla sfuggire e fuggire dalle mani pensando a quanto sia per noi difficile trovare un vero motivo per volerle bene.
Eppure in lei c'è già tutto, non dobbiamo aggiungerle altro che noi stessi ...
basterebbe lasciarla entrare ed amarla... semplicemente.

Grazie Sally, non conoscevo questa poesia.
 
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SALLY

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Prego Luisa,ho conosciuto anch'io ora le poesie di Spoon River,e questa frase finale:

Figli e figlie degeneri,
la Vita è troppo forte per voi -
ci vuole vita per amare la Vita.

è stata come uno schiaffo improvviso.
 
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