Sgorlon, Carlo - L'armata dei fiumi perduti

cjale

New member
questo libro mi ha veramente stupito, perchè narra dell'arrivo dei cosacchi in Friuli, durante la seconda guerra mondiale.
Nonostante ci abiti in Friuli, non ero a conoscenza di questo avvenimento!
GRazie a questa lettura, sono riuscita ad immergermi nell'atmosfera di quel momento storico e ho compreso ancora di piu' quello che avevano vissuto le genti di quelle vallate, costrette a subire prima l'occupazione nazista e poi quella di un popolo , quale quello Cosacco, a cui era stata promessa una nuova patria.

Direi 8 + ! :)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
L'ho letto anche io, Carlo Sgorlon racconta storie ambientate in Friuli o di friulani in altri paesi. Anche io non conoscevo questo pezzo di storia recente del nostro paese. La nuova patria dei cosacchi doveva essere il Friuli, e qui sono stati per un po di tempo, un popolo diseredato in un luogo che non poteva che rifiutarlo, perchè usurpava per restarci un paese e una cultura. Anche a me è piaciuto
 

cjale

New member
La tragedia di due popoli, quello friulano e quello cosacco, entrambi stanchi di dover subire i soprusi dei potenti e la sciagura di una guerra che sembrava non finire mai.
:?
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
sarebbe interessante capire dove sono finiti tutti quei cosacchi, dopo che se ne sono dovuti andar via anche dal Friuli, tu ne sai qualcosa?
 

cjale

New member
Quei pochi che sono sopravvissuti agli scontri contro i partigiani, sono stati " ceduti " alle truppe alleate che avevano l'incarico di riportarli in Russia e consegnarli ai nuovi governanti.
Lì li aspettavano per imprigionarli nei vari Gulash.
Non so quanti si siano salvati alla fine, ma certo credo ben pochi!
Farò una ricerca su internet, per sapere qualche cosa di piu' sul loro conto. :x
 
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