Izzo, Jean Claude - Casino Totale

sempreverde

New member
Dopo anni di vagabondaggi nei mari del Sud, Ugo torna a Marsiglia per vendicare Manu, l'amico di gioventù assassinato dalla malavita. Ma anche lui resta ucciso e toccherà a un terzo amico, Fabio Montale, il compito di fare giustizia. Tutti e tre sono cresciuti nei vicoli poveri del porto di Marsiglia. Assieme hanno fatto i primi furtarelli, poi qualche rapina, ma hanno anche condiviso i sogni di paesi asotici, i primi dischi e i primi libri, le nuotate in mare, le ubriacature. E soprattutto hanno amato la stessa donna, Lole. Poi le strade si sono separate: Manu si è perso in giochi criminali troppo grandi, Ugo è partito, Montale è diventato uno strano poliziotto, più educatore di strada nei quartieri difficili che sbirro. Ora dovrà sostenere un'inchiesta durissima contro tutto e tutti, in una città, Marsiglia, simbolo di un Mediterraneo diviso tra bellezza e violenza, tra due colori: l'azzurro del cielo e del mare e il nero della morte e dell'odio.


Questo è il primo di una trilogia che ha come protagonista il poliziotto Montale, gli altri sono "Chourmo" e "Solea"...come dice il titolo, il libro è veramente un casino totale. Ad un certo punto non riesci più a staccarti...dell'autore invidio l'amore per la sua città che si evince pagina per pagina...a volte può sembrare pessimista ma, a questa osservazione, l'autore ha risposto "mi dicono a volte che i miei libri sono neri e pessimisti, ma il più bel complimento che spesso mi hanno fatto è dirmi che quando si finisce di leggerli viene una maledetta voglia di vivere".

Buona lettura!
 
finito di leggerlo!Molto carino ed è proprio vero che si tratta di un casino totale. Non si può di certo dire che non succeda niente in questo libro, andrò a leggere il seguito
 

sempreverde

New member
Izzo, Jean-Claude - Casino Totale

beh, a vedere dalla data del tuo inizio lettura e la data della tua fine lettura direi che l'hai bevuto! in 3 giorni l'hai finito....anche per me è stata la stessa cosa!
ti consiglio di aspettare un po' prima di prendere il seguito per staccare e poi rivivere, con la stessa intensità, anche il secondo, CHOURMO!!!!

ciao Ambra!
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Bello, è piaciuto molto anche a me. In questo mondo che ti dimentica in fretta non appena non ci sei più, è indicativo che il successo di Izzo continui ancora a sette anni dalla morte.
 
Re: Izzo, Jean-Claude - Casino Totale

sempreverde ha scritto:
beh, a vedere dalla data del tuo inizio lettura e la data della tua fine lettura direi che l'hai bevuto! in 3 giorni l'hai finito....anche per me è stata la stessa cosa!
ti consiglio di aspettare un po' prima di prendere il seguito per staccare e poi rivivere, con la stessa intensità, anche il secondo, CHOURMO!!!!

ciao Ambra!

T'avessi letto prima sempreverde, invece mi sono "sparata" pure i due libri successivi, uno dietro l'altro e al terzo stavo per odiare l'autore. E' pesante leggerli insieme, poi devo dire che il protagonista ha una iella allucinante.Sono sicura che se avessi alternato i libri, mi sarebbero piaciuti di più
 

sempreverde

New member
Izzo, Jean Claude - Casino totale

ma pensa te!
e se avessi aspettato ancora un po' ti avrei detto anche che il terzo, SOLEA, è il meno riuscito dei tre (a parer mio) proprio perchè forse è un po' troppo riflessivo....
in ogni caso dimmi la varità, ti è venuta la voglia di conoscere Marsiglia?
A me si e penso che prima o poi ci andrò!
al prossimo libro! :lol:
 
Re: Izzo, Jean Claude - Casino totale

sempreverde ha scritto:
ma pensa te!
e se avessi aspettato ancora un po' ti avrei detto anche che il terzo, SOLEA, è il meno riuscito dei tre (a parer mio) proprio perchè forse è un po' troppo riflessivo....
in ogni caso dimmi la varità, ti è venuta la voglia di conoscere Marsiglia?
A me si e penso che prima o poi ci andrò!
al prossimo libro! :lol:

si oltre alla voglia di spararmi (dobbiamo ammettere che è un pò troppo tragico talvolta!!) mi è venuta voglia di vedere Marsiglia, anche se la descrizione della città è così completa che te la immagini molto bene.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Re: Izzo, Jean Claude - Casino totale

Ambra ha scritto:
sempreverde ha scritto:
ma pensa te!
e se avessi aspettato ancora un po' ti avrei detto anche che il terzo, SOLEA, è il meno riuscito dei tre (a parer mio) proprio perchè forse è un po' troppo riflessivo....
in ogni caso dimmi la varità, ti è venuta la voglia di conoscere Marsiglia?
A me si e penso che prima o poi ci andrò!
al prossimo libro! :lol:

si oltre alla voglia di spararmi (dobbiamo ammettere che è un pò troppo tragico talvolta!!) mi è venuta voglia di vedere Marsiglia, anche se la descrizione della città è così completa che te la immagini molto bene.

Marsiglia l'ho vista e ne vale la pena di andarci a prescindere dai libri di Izzo, che non ho letto.
Per chi ha la mia età Marsiglia rappresenta un periodo mitico cinematografico francese. E' bella per qualsiasi età, anche i dintorni sono stupendi!
 
Re: Izzo, Jean Claude - Casino totale

[/quote]Marsiglia l'ho vista e ne vale la pena di andarci a prescindere dai libri di Izzo, che non ho letto.
Per chi ha la mia età Marsiglia rappresenta un periodo mitico cinematografico francese. E' bella per qualsiasi età, anche i dintorni sono stupendi![/quote]

Non ho dubbi che quello che hai detto sia vero, da come l'ha descritta, infatti, Izzo è come dici tu
 

risus

New member
Titolo più che appropriato... è proprio un gran casino questo libro!!!!!
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Un casino di cose che succedono e che son successe (e riaffiorano);
un casino di donne e storie d'amore che si susseguono nella vita dei protagonisti;
un casino di morti ammazzati;
un casino di partenze e ritorni;
un casino di oscuri intrecci;
un casino di nomi di persone che si fa fatica a volte a seguire;
un casino di nomi di strade piazze viali quartieri della incasinata e multietnica Marsiglia;
un casino di cognac, pastis, whisky che scorrono tra le pagine...

... e in tutta questa grande confusione Izzo ci prende per mano e ci accompagna attraverso Marsiglia aiutandoci a fare un po' di chiarezza... :wink::wink::wink:
consigliato soprattutto agli amanti del noir, quello fatto bene...
:wink:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Vado un po' contro corrente. Ci ho messo molto a entrare nel vivo della storia: "troppo" (per me) casino - troppi nomi a volte simili tra loro, intrecci difficili da seguire, elenchi infiniti di piazze, strade e luoghi che forse solo i marsigliesi conoscono - e, per essere un noir, non altrettanti colpi di scena interessanti, se non a partire dalla metà del libro o forse oltre. Anche il protagonista, nella prima parte, a mio parere è piuttosto evanescente. Poi, però, il romanzo fa un guizzo: fatti, personaggi e rapporti tra loro iniziano a delinearsi; il protagonista, anche attraverso i flashback legati al suo passato, pian piano prende forma, emergono nettamente le sue opinioni e la sua posizione, rendendolo finalmente vivo; i personaggi acquistano una loro identità, i fatti si chiariscono e i cerchi si chiudono e, anche se avrei preferito meno carne al fuoco e sebbene certamente diversi aspetti di questa trama intricata mi siano sfuggiti, in fin dei conti ho terminato il libro abbastanza soddisfatta. Lo stile, che all'inizio mi è sembrato poco curato, in fin dei conti non mi è dispiaciuto: tipico di un noir, diretto, talvolta sincopato, ma nel contempo riflessivo e profondamente malinconico.
Di certo mette addosso il desiderio di andare a Marsiglia :wink:
 

MonicaSo

Well-known member
No, a me non ha convinto. D'altra parte l'hard boiled non è assolutamente il mio genere, non mi è mai piaciuto un libro definito tale.
L'intreccio c'è, non si può negare, e anche la volontà di far riflettere su temi importanti come l'integrazione, difficile, in una città di mare come Marsiglia.
La città forse è la vera protagonista e viene presentata molto bene ma solo chi ci abita, o l'ha visitata approfonditamente, può riuscire a districarsi tra i vari nomi di strade, quartieri ecc... andava bene anche un po' meno.
Ho dato 2 stelle
 
Alto