Moretti, Nanni - La stanza del figlio

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Giovanni è uno psicoterapeuta sposato con due figli adolescenti. E' una famiglia serena e affettuosa dove tutto prosegue su un binario abbastanza prevedibile, anche le inevitabili trasgressioni adolescenziali del figlio Andrea. Una domenica in cui Giovanni va a casa di un suo paziente in difficoltà Andrea muore in un incidente subacqueo. La vita della famiglia con questo dolore insopportabile si interrompe per poi riprendere solo quando riescono a sentirsi di nuovo famiglia e non più singoli in preda alla disperazione.

E' un film diverso dai soliti di Moretti ma talmente commovente da avermi fatto piangere in modo quasi identificatorio con questo dolore straziante che la perdita di un figlio può provocare in un genitore. Onore a Moretti che riesce a modo suo ad affrontare un tema così delicato e di difficile rappresentazione. La scena in cui la famiglia ancora intatta canta in macchina Insieme a te non ci sto più è un piccolo gioiello di emozioni.
 

skitty

Cat Member
L'ho visto qualche mese fa, l'ho trovato veramente toccante... anche io non ho potuto fare a meno di immedesimarmi in questo dolore e di piangere!
Molto bello anche l'avvicinamento della ragazza che si scriveva con il figlio.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Impossibile non piangere e non sentire, guardandolo, forte il dolore di una perdita tragica e importante; almeno per un buon quarto d'ora sembra di non riuscire a sopportare la visione finché, per una questione di comodo o di sopravvivenza, non ci si concentra sull'ultima parte, ingannevolmente rassicurante. La vita riprende ma, dopo un simile dramma, niente potrà essere più come prima.
Per fortuna Moretti non manca di alternare i momenti di vita familiare con quelli legati alla vita professionale dello psicanalista, che sembrano alleggerire leggermente la vicenda, seppure siano talvolta grotteschi e anch'essi assurdamente commoventi, se si guarda all'atteggiamento del protagonista dopo la disgrazia.
Difficile addentrarsi in un campo delicato come quello delle reazioni dei familiari alla morte di un adolescente e il regista, secondo me, lo fa veramente bene, senza mai essere stucchevole ma facendo in modo che lo spettatore partecipi ... fin troppo.
Molto, molto bello.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Di questo film ricordo bene la scena in auto mentre tutta la famiglia canta Insieme a te non ci sto più di Caterina Caselli

 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anch'io ricordavo questa scena in particolare. Poi quella in cui la sorella piange nel camerino del negozio, e poi il pianto straziante della Morante
 
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