Tyler, Anne - L'albero delle lattine

isola74

Lonely member
Quando la piccola Janie Rose Pike muore, a sei anni, per un banale incidente, il microcosmo della lunga casa trifamiliare dal tetto di latta che ospita la sua famiglia, l sembra scombussolato per sempre.
Il dolore di ciascuno e il senso di impotenza di fronte alla sofferenza degli altri alterano gli equilibri, riportano a galla vecchie ferite, mettono a nudo paralisi emotive ormai croniche. Ma Simon, il fratello maggiore di Janie Rose, è solo un bambino: ha bisogno di attenzioni, di qualcuno che giochi con lui e lo aiuti a ricordare, a integrare in quel presente desolato gli oggetti, i frammenti di memoria legati alla sorella che - per quanto strano e innaturale - le sopravvivono, si riaffacciano immancabilmente proprio quando, per un momento, si era riusciti a non pensarci.
(da IBS)

Libro che affronta un tema "pesante" in maniera delicata, ma ...forse fin troppo!
L'ho trovato lento e un po' noioso. Questa volta l'autrice mi ha delusa.
 
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elisa

Motherator
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ce l'ho in attesa per la sfida...speriamo a me piaccia un po' di più :)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Rispetto ai romanzi cui ci ha abituato la Tyler questo parte un po' sottotono, l'inizio ingrana con fatica, con questi personaggi che si delineano nella storia con lentezza, all'inizio facevo fatica a distinguerli l'uno dall'altro. Ma poi la storia prende piede e si sente la sofferenza palpabile e diversa per ognuno dei protagonisti. La seconda parte mi è piaciuta molto perchè la Tyler è maestra nel far sentire sottotraccia quello che altri devono descrivere con almeno duecento pagine in più e di questo non le sarò mai abbastanza grata. Concordo con isola che altri romanzi della Tyler sono più coinvolgenti, ma a me è piaciuto molto anche questo per la capacità di evocare emozioni nelle piccole cose vissute nella quotidianeità.
 

isabel76

New member
E' la prima volta che leggo un libro di questa autrice... senza infamia e senza lode, non mi ha fatto venire voglia di leggerne altri...
 

isola74

Lonely member
sono d'accordo: non è questo il libro adatto per bocciare l'autrice. Provane almeno un altro e poi deciderai:wink:
 
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