Lynch, David - Dune

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il film di Lynch è tratto dal romanzo con lo stesso titolo di Frank Herbert, il film è complesso da raccontare anche se molto ruota su alcuni personaggi quali il predestinato Paul, il Barone, l'Imperatore e sulla Spezia che si trova su Dune molto ambita per i suoi poteri.
Il film di Lynch è molte cose, a tratti noioso e incomprensibile, a tratti accattivante e geniale. E' un film che va preso a piccole dosi proprio per le sue molteplici caratteristiche. Io con Lynch solitamente stacco la logica e prendo quello che viene, questa visionareità a tratti repellente ma sembre di grande presa mi affascina sempre.
 

darida

Well-known member
nemmeno io cerco troppe spiegazioni con Lynch, o mi disgusta o mi affascina, indipendendemente dal fatto che io creda di comprenderne il messaggio, di solito mi affascina :wink: Dune e' uno di questi
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
a me il Barone faceva impressione solo a guardarlo, con tutti quei ponfi sulla faccia :OO
 

Shoofly

Señora Memebr
Pensate che il film doveva essere realizzato da Jodorowsky nel 1975.


L'ambiziosità del progetto appariva evidente già dalla scelta del cast: il regista voleva a tutti i costi scritturare Salvador Dalì per il ruolo dell'imperatore. Sarebbe stato l'attore più pagato nella storia del cinema.
Non meno pretenziosa la colonna sonora. Jodorowsky si recò in Inghilterra e assistette alle registrazioni di "The Dark Side Of The Moon" dei Pink Floyd. Sulle prime la band londinese non concesse molte attenzioni al regista, continuando ad ingozzarsi di patatine mentre il poveretto li aspettava. Offeso, se ne andò sbattendo teatralmente la porta. David Gilmour lo rincorse e si scusò a nome della band, gli promise che avrebbero discusso una volta terminate le registrazioni di quello che sarebbe stato poi considerato un capolavoro, che lo stesso Jodorowsky ascoltò sbalordito. I Pink Floyd accettarono di partecipare al progetto.
Gli effetti speciali sarebbero stati curati da Dan O'Bannon (che aveva lavorato solo a "Dark Star" di John Carpenter e che poi collaborò in "Guerre Stellari" e come sceneggiatore in "Alien" e "Atto di Forza".
Le creature e gli scenari alieni furono affidati a Chris Foss, Moebius e H.R.Giger (uno per ciascun pianeta/casata).
Il film avrebbe visto, tra gli altri, il contributo di Orson Welles (il barone Harkonnen), David Carradine, Geraldine Chaplin, Alain Delon e Mick Jagger.

Dopo mesi di intensa lavorazione e preproduzione il progetto naufragò nel nulla e solo dieci anni dopo venne affidato a David Lynch.

http://scaglie.blogspot.com/2007/10/dune-di-alexandro-jodorowsky.html
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Anche per il film di Lynch ci sono nomi noti :) prodotto da Dino De Laurentiis costò 45 milioni di dollari :OO

Sting che interpreta la parte di Feyd, prediletto del barone, ambiguo e francamente con una faccia da schiaffi da paura
Silvana Mangano nella Reverenda Madre Ramallo, credo alla sua ultima interpretazione
I vermoni progettati da Carlo Rambaldi
Colonna sonora dei Toto
 

ayla

+Dreamer+ Member
Sicuramente per Lynch sarà stata un'ardua impresa riassumere un ciclo di 12 libri(se non sbaglio) in un paio d'ore di film; forse proprio per questo la trama risulta un pò intricata e a tratti frettolosa, specie nella seconda parte. A parte questo non proprio trascurabile dettaglio, il film mi è piaciuto e l'ho apprezzato maggiormente alla seconda visione. I pregi non mancano: le interpretazioni degli attori, il perverso barone svolazzante su tutti, i costumi e gli ambienti decisamente ben fatti e l'atmosfera cupa e quasi angosciante che aleggia nel film.
n.b. i vermoni sono semplicemente magnifici!!:YY
 

Raskolnikov

New member
Sicuramente per Lynch sarà stata un'ardua impresa riassumere un ciclo di 12 libri(se non sbaglio) in un paio d'ore di film; forse proprio per questo la trama risulta un pò intricata e a tratti frettolosa, specie nella seconda parte.
Lynch realizzò un'opera di 4 ore circa, ma dovette ridurla in seguito a forti pressioni da parte di De Laurentis, perciò quella che vediamo è un'edizione confusa e frettolosa perchè dimezzata a scopo meramento commerciale. Da quel che ricordo Lynch fu a un passo dal rinnegarne la paternità registica, non riconoscendoci più il "suo" film.
Mi meraviglia che ancora non sia mai uscito un director's cut. Sarebbe interessante.
 
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