Mazzantini, Margaret - Nessuno si salva da solo

francescat

New member
"Possono sentire l'eco di quelle parole cadere davanti ai loro passi. Una condanna o un conforto. Ora sono più vicini, camminano come camminavano una volta [...] Per un attimo stanno per darsi la mano, ma è solo un riflesso del passato, uno sbaglio. Sono stanchi, è facile distrarsi, non sapere più a che punto della vita sono".

Una meravigliosa liturgia di un amore che finisce nell'inevitabile oblio dei nostri tempi. Una Mazzantini che drammaticamente fotografa la quotidianità contemporanea, perfino nel linguaggio un pò ruvido.

Un bellissimo libro... tante le riflessioni personali che ne scaturiscono.
 
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Luiose

New member
Avendo letto più o meno tutti i libri di M. Mazzantini,questo mi ha lasciato un pò in sospeso...la storia non mi ha preso fin dall'inizio ma la sua straordinaria abilità di scrittura mi incanta e stordisce sempre. Consigliato . :D
 

alisa

Amelia Member
Poco convincente, secondo me, quest'ultima prova della Mazzantini.
Ho trovato la sua scrittura un po' ridondante, sembra riempire gli spazi di una trama deboluccia.
Molto meglio Non ti muovere e Manola!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Delia e Gaetano, da poco separati, due figli, decidono di uscire una sera a cena. L'autrice, servendosi dei salti temporali, mescola sapientemente e crudamente il racconto di quella particolare, triste, imbarazzante serata con vari flashback riferiti alla loro vita insieme: la conoscenza, la nascita dell'amore, la relazione, il matrimonio, i figli, soprattutto la crisi. Non è bello come Venuto al mondo, non ha il pregio di una trama intensa e avvincente, ma questa scrittrice descrive ogni cosa come se l'avesse vissuta ieri, permette al lettore di percepirla come se la stesse vivendo in quel momento e racconta i pensieri di tutti con le parole giuste al momento giusto, con frasi mai troppo lunghe, studiate ma semplici, talvolta lapidarie. Credo che lo consiglierei più o meno a tutti, ma forse non a chi vive in quel momento una crisi matrimoniale o di coppia: troppo reale, drammatico, doloroso. Mai politicamente corretto o ipocrita.
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
Pessimo libro. Il nome della Mazzantini stavolta trae in inganno, tu pensi di leggere qualcosa vagamente all'altezza di Non ti muovere e invece ti ritrovi davanti al pippone di due quarantenni falliti che cercano di mettere insieme i cocci della loro vita. Trama molto debole, finirlo è stato un supplizio.
 

Marty Wilde

Outsider is better
Mi sono avvicinata a questo libro con molta curiosità, anche se molti me l'avevano sconsigliato.
Ovviamente non regge il confronto con Venuto al mondo, ma anche in questa storia Margaret ha saputo lasciarmi qualche lacrimuccia.
A tratti speravo che si riaccendesse la passione tra loro due e invece niente, peccato.

Consigliato. :wink:
 
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