Bukowski, Charles - Storie di ordinaria follia

isabella

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Non so chi di voi l'abbia mai letto...leggerlo per me è stato affrontare un nuovo modo di esprimersi e scrivere, ma soprattutto mi sono sorpresa di quanto Charles Bukowski nel suo modo di scrivere stranissimo mi abbia così appassionato: chi lo ha letto mi capirà subito, i periodi con una punteggiatura sbagliatissima, grammaticalmente (e politicamente :)) scorretto....parla di argomenti imbarazzanti...storie bizzarre al limite tra il surreale e l'impossibile...lo stile da lui utilizzato passa in continuazione da un modo colloquiale e scurrile ad un'altro sopraelevato...quasi aulico...pieno zeppo di termini che una persona non acculturata non può sapere.... Vi consiglio di leggerlo...rimarrete sorpresi dal libro e da voi stessi...e vi farete anche delle risate! :p
 
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raskolnikoff

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Ho letto quasi tutto Bukowski, anche se tra i miei favoriti rimangono le raccolte brevi come "a sud di nessun niord" e "storie di una vita sepolta"...bellissimo "il capitano è fuori a pranzo "in forma di diario e tutte le poesie tra cui la più bella raccolta è forse "urla dal balcone"(vol.1)
 

isabella

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sai mi avevano già consigliato questi titoli che hai scritto...da altri intenditori di Bukowski...e se sono tutti simili a Storie di ordinaria follia credo di essere una dei futuri intenditori :)
 
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isabella

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sono racconti..alcuni brevi altri un po'più lunghi...io lo trovo adatto a chi preferisce una lettura nn troppo pesante...e non voglio assolutamente sminuire l'autore...provalo :wink:
 

raskolnikoff

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E' un'intervista dell'80 fatta dalla Pivano a Los Angeles, dove parla a ruota libera un po' di tutto, libri, autori, donne, cavalli, preceduto da una lunga intr. della Pivano.
in edizioni tascabili feltrinelli
 

raskolnikoff

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Ah scusa , se dicevi Storie di ordinaria follia, è una raccolta con personaggio principale l'alter ego di Bukowski, Henry Chinaski.sempre tascabili feltrinelli
 

UltraViolet_84

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Bukowsky??? Un genio, uno scrittore meraviglioso, un uomo eccentrico e creativo. Il suo linguaggio rude ed eccessivo, ironico e provocatorio è il motivo per cui amo i suoi romanzi, il suo modo estremo di raccontare le sue storie fa di lui il miglior compagno di sbronze che avrei tanto desiderato avere. A parte i titoli più noti, consiglio "E così vorresti fare lo scrittore?" divertente, brillante, esagerato... non proprio adatto a chi aspira a diventare scrittore. :p
 
Regalatomi dalla mia coinquilina: uno dei più brutti della mia vita certamente il peggiore del 2007.

Storie ripetitive.

Turpiloquio e scene forti fini a se stessi .......con la aspettativa di far arrossire o divertire i lettori??

Con me entrambi i tentativi non sono riusciti. :|
 

raskolnikoff

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Posso capire ed accettare la difficoltà di lettura di Bukowski,, le lunghe descrizioni di sbronze, incontri fugaci, scopate (qualsivoglia unico termine adatto a renderle..non è possibile considerale e copulazioni!!!...mi si permetta!!),scommesse ai cavalli...vuoto, fine a sè stesso?? ...per qualcuno sì...ma qui si parla di uno scrittore fuori dal mucchio difficile da etichettare, ribelle, cinico e poetico allo stesso tempo.Un vecchio sporcaccione alcoolizzato...assolutamente non politically correct...per questo forse e per la sua capacità di rendere vive le parole e le immagini...un outsider, un fuoriclasse, uno che non fingeva di appartenere ad un gruppo, era ed è, a tutt'oggi,... altro!!
 
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raskolnikoff

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Posso capire ed accettare la difficoltà di lettura di Bukowski,, le lunghe descrizioni di sbronze, incontri fugaci, scopate (qualsivoglia unico termine adatto a renderle..non è possibile considerale e copulazioni!!!...mi si permetta!!),scommesse ai cavalli...vuoto, fine a sè stesso?? ...per qualcuno sì...ma qui si parla di uno scrittore fuori dal mucchio difficile da etichettare, ribelle, cinico e poetico allo stesso tempo.Un vecchio sporcaccione alcoolizzato...assolutamente non politically correct...per questo forse e per la sua capacità di rendere vive le parole e le immagini...un outsider, un fuoriclasse, uno che non fingeva di appartenere ad un gruppo, era ed è, a tutt'oggi,... altro!!
 
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isabella

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certamente bukowski è uno scrittore eccentrico...e sinceramente dico che personalmente avrei voluto conoscerlo..parlargli per capire com'è quando non scrive i suoi racconti bizzarri...cmq nn piace a tutti..le storie di "Storie di ordinaria follia" quasi tutte trattano di temi simili, ma secondo me è COME scrive e COME riesce ad affascinare anche in questo modolo che lo fa elevare come autore... :)
 
Bellissimo "storie di ordinaria follia", bellissime anche le copertine dell'universle economica Feltrinelli. Oltre questo ho letto "post office" , "compagno di sbronze" e "musica per organi caldi" ma Chinaski ha un carisma inatteso.
 
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