Lynch, David - Velluto blu

elisa

Motherator
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Jeffrey è uno studente che passando per un campo trova un orecchio umano mozzato, lo porta alla polizia ma poi incuriosito incomincia ad indagare, entrerà in una realtà sconvolgente che lo porterà come in una spirale a compiere via via delle scelte che sarebbero state impensabili per lui.

Il film di Lynch è un thriller ricchissimo di stimoli che può essere sicuramente visto da tanti lati, il mio è stato quello del protagonista, studente e figlio affettuoso che si trova catapultato in una discesa dantesca dove tutto il suo mondo viene ribaltato per mostrare il marcio e il depravato che c'è nella cittadina dai giardinetti perfettamente rasati in cui vive. Interessante come questo giovane curioso e coraggioso diventi un cavaliere senza macchia e senza paura deciso a difendere una donna in pericolo senza guardare al danno che potrebbe avere. Certo Lynch ci mette tutto del suo per farlo diventare un capolavoro.
 
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ayla

+Dreamer+ Member
Solo Lynch poteva far diventare un orecchio mozzato la chiave d'entrata e d'uscita di un incubo, fatto di violenza, corruzione, sadismo e perversione, nascosto sotto la superficie di una tranquilla provincia americana. Il film è decisamente particolare, si potrebbe definire un giallo psicologico altamente disturbante, tosto, dove il lieto fine, secondo me, stona un pò, ma come ha detto la Dern, è uno strano mondo quello in cui viviamo, possiamo aspettarci qualunque cosa dietro l'angolo. L'unica pecca del film, per me, sono le prove degli attori protagonisti, Rossellini e MacLachlan non mi hanno convinto granché, Hopper, invece, merita applausi su applausi, semplicemente fantastico!
 
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