Nesbø, Jo - La stella del diavolo

Gocce di sangue che piovono dal soffitto. E' così che il corpo di Camilla Loen richiama l'attenzione della polizia di Oslo, in una delle estati più torride che la storia ricordi. Un dito reciso e un minuscolo diamante a stella dietro una palpebra sono la firma di un assassino che Harry Hole ha intenzione di fermare prima che il conto delle vittime si faccia troppo alto.

E il crimine non smette di arrivare da nord!
Dopo la sonora delusione della Läckberg, mi ero ripromessa di evitare tutta la massa di autori scandinavi e co, ma questo m'incuriosiva troppo e alla fine ho ceduto.
Il libro è scorrevole, ben costruito, con un ritmo incalzante e veloce. E' un puzzle interessante e ben scritto, anche se a tratti confuso, dove i colpi di scena non mancano di certo. Hole è un personaggio interessante, brillante ma scontroso, un pò stereotipato, che ha però il suo fascino.
Giudizio postivo per questo thriller, confido sia così anche per i prossimi.

Terzo romanzo di Nesbo che leggo e ne sono rimasto ancora pienamente soddisfatto. La trama è incalzante dalla prima all'ultima pagina, ricca di colpi di scena , Nesbo, mi sembra, utlizza la sua tipica tecnica di una storia che si sviluppa su più binari per poi farli riunire in un sorprendente finale. Bello anche il " duello " che si sviluppa tra i due personaggi principali Harry Hole e Tom Waaler , personaggi che Nesbo è bravo a non catalogare nel luogo comune di buono e cattivo, ma che mantiene sempre in una zona d'ombra.

ho letto "il pettirosso" di nesbo e sinceramente l'ho trovato si bello, ma un po' troppo pedante...forse semplicemente un po' troppo nordico!
siccome volevo dare comunque una seconda chance, ero indeciso se leggere questo oppure "il leopardo"...che mi consigliate?