El_tipo
Surrealistic member
Un film che comincia con il suicidio di un bambino, come a volersi ricondurre alla conclusione di germania anno zero, per poi dare vita ad una tensione nella vita della protagonista tra la pietas cristiana e gli ideali di vita borghesi, tanto da porsi la domanda è pazzo chi rinuncia alla propria vita per condividere l'angoscia, la tristezza, la solitudine? oppure si tratta di una manifestazione di profondità?
Io la interpreto come una forma di masochismo conseguente alla non rielaborazione di un lutto. Ma io non sono cristiano, e per di più, non sono nemmeno Rossellini.
Cmq una bella emozione, una grande recitazione.
Io la interpreto come una forma di masochismo conseguente alla non rielaborazione di un lutto. Ma io non sono cristiano, e per di più, non sono nemmeno Rossellini.
Cmq una bella emozione, una grande recitazione.