Ungaretti, Giuseppe - "Veglia"

Denni

New member
Cima Quattro il 23 dicembre 1915

Un'intera nottata
Buttato vicino
A un compagno
Massacrato
Con la bocca
Digrignata
Volta al plenilunio
Con la congestione
Delle sue mani
Penetrata
Nel mio silenzio
Ho scritto
Lettere piene d'amore

Non sono mai stato
Tanto
Attaccato alla vita.


Stamattina mi ha incantato .
 

skitty

Cat Member
Davvero toccante!
Guardare la morte, per riscoprire la vita... :)
 

Meri

Viôt di viodi
Nelle mie zone ci sono ancora le trincee e i luoghi dove Ungaretti ha combattuto e ogni volta che ci vado penso sempre alle sue poesie e da quale punto avrà scritto questa o un'altra. Commovente.
 

Denni

New member
immagino! ...pensare poi che li in mezzo alla guerra, lui utilizzava di tutto per scrivere! E' spettacolare!
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Un'intera nottata
Buttato vicino
A un compagno
Massacrato
Con la bocca
Digrignata
Volta al plenilunio
Con la congestione
Delle sue mani
Penetrata
Nel mio silenzio
Ho scritto
Lettere piene d'amore

Non sono mai stato
Tanto
Attaccato alla vita.


Una delle poesie che hanno fatto la storia della letteratura italiana!
Bellissima per la freddezza con la quale guarda alla morte e la profondità con la quale esprime la disperazione di un uomo.
 
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