Meri
Viôt di viodi
L'autrice insegnante di un liceo in questo libro espone le proprie impressioni riguardo a quella che è oggi la scuola, gli studenti ed i genitori degli studenti.
A suo parere i cambiamenti avvenuti dopo il '68 hanno penalizzato fortemente la scuola, per renderla agevole a tutti, è stato abbassato il livello culturale dei ragazzi.
Non tutti sono portati per lo studio, ma oggi tutti i ragazzi devono per forza frequentare un liceo, per poi andare all'università e non per forza laurearsi, ma solo per una forma di prestigio. Questi ragazzi li chiama i Nonstudianti. Il problema si pone, secondo l'autrice, più tardi quando i giovani devono trovarsi un lavoro e non sono all'altezza di quello che viene chiesto loro o non lo trovano proprio l'impiego.
L'invito della Mastrocolo è di lasciare che gli studenti seguano ciò per cui sono portati, perchè ogni mestiere, anche quello manuale, se fatto con passione, dà soddisfazione.
Un libro che fa riflettere, mi sono trovata spesso in accordo con la scrittrice.
Ho avuto qualcosa da ridire quando criticava la scuola Primaria, visto che mi sentivo coinvolta, ma in generale credo che le sue riflessioni siano veramente valide.
A suo parere i cambiamenti avvenuti dopo il '68 hanno penalizzato fortemente la scuola, per renderla agevole a tutti, è stato abbassato il livello culturale dei ragazzi.
Non tutti sono portati per lo studio, ma oggi tutti i ragazzi devono per forza frequentare un liceo, per poi andare all'università e non per forza laurearsi, ma solo per una forma di prestigio. Questi ragazzi li chiama i Nonstudianti. Il problema si pone, secondo l'autrice, più tardi quando i giovani devono trovarsi un lavoro e non sono all'altezza di quello che viene chiesto loro o non lo trovano proprio l'impiego.
L'invito della Mastrocolo è di lasciare che gli studenti seguano ciò per cui sono portati, perchè ogni mestiere, anche quello manuale, se fatto con passione, dà soddisfazione.
Un libro che fa riflettere, mi sono trovata spesso in accordo con la scrittrice.
Ho avuto qualcosa da ridire quando criticava la scuola Primaria, visto che mi sentivo coinvolta, ma in generale credo che le sue riflessioni siano veramente valide.