Mi date consigli per poetare?

Da non molto ho iniziato a scrivere un libro poetico, ma presto mi son accorto che molte poesie mancavano di sentimento. OK, ci sono descritti bei paesaggi, ci sono belle parole, ci sono metafore, c'è tutto, solo che mi sembra che io non descriva bene l'amore, la rabbia, l'odio, la passione e via dicendo.
Qualcuni di voi, più esperto di me nel poetare, mi può dare qualche consiglio? Grazie! :D
 

Dallolio

New member
Ti voglio raccontare la mia esperienza... scrivevo poesie senza l'obiettivo di pubblicarle; un giorno però ebbi una "crisi" e decisi che scrivere poesie senza una competenza tecnica era come improvvisarsi pittori senza saper dipingere. Mi spiego meglio: secondo me un poeta deve avere oltre alla profondità e al sentimento, anche una competenza tecnica, che consiste nella conoscenza della metrica, dei versi e nella storia della poesia.
Da quel giorno non ho più scritto e la trovo ancora una scelta giusta.
Quindi: perchè non studiare metrica se vuoi poetare?
Ciao! =)
 
Ti voglio raccontare la mia esperienza... scrivevo poesie senza l'obiettivo di pubblicarle; un giorno però ebbi una "crisi" e decisi che scrivere poesie senza una competenza tecnica era come improvvisarsi pittori senza saper dipingere. Mi spiego meglio: secondo me un poeta deve avere oltre alla profondità e al sentimento, anche una competenza tecnica, che consiste nella conoscenza della metrica, dei versi e nella storia della poesia.
Da quel giorno non ho più scritto e la trovo ancora una scelta giusta.
Quindi: perchè non studiare metrica se vuoi poetare?
Ciao! =)

Grazie, bel consiglio. In generale scrivo senza contare le sillabe, le parole e/o i versi. Magari mi aiuterà, è la volta buona che imparo veramente la metrica, la rima, le tecniche................
Ma tu, perché non hai più scritto? Nondimeno da quel che io farò, potevi anche tu imparare un po' di metrica!:D
 

Dallolio

New member
Ci ho provato lungamente... ho studiato sul Lavezzi e ho analizzato Petrarca e Carducci, lungamente, ma ho visto che mi ci sarebbero voluti troppi anni, ed ero (e sono) occupatissimo con la storia della letteratura e della filosofia; feci quindi come Platone e bruciai le mie poesie :D
 
Ci ho provato lungamente... ho studiato sul Lavezzi e ho analizzato Petrarca e Carducci, lungamente, ma ho visto che mi ci sarebbero voluti troppi anni, ed ero (e sono) occupatissimo con la storia della letteratura e della filosofia; feci quindi come Platone e bruciai le mie poesie :D

Stava facendo la stessa cosa Boccaccio, ma per fortuna Petrarca glielo ha impedito...se non fosse successo, oggi non avremmo potuto leggere il Decameron :paura:
 
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