Johnson, Jane - Il decimo dono

TRAMA: Che cosa lega tra loro i destini di due donne lontane nel tempo? Una, Catherine, ha solo diciannove anni quando viene rapita e fatta schiava dai corsari berberi nel luglio del 1625, l'altra, Julia, è una ragazza dei giorni nostri, con una complicata e dolorosa situazione sentimentale. Tra Inghilterra, Cornovaglia e Marocco, tra passato e presente, i percorsi di vita delle due donne sì incroceranno più vote, in modi inattesi e sorprendenti, cosi come sorprendente e inatteso è l'amore che cambierà per sempre le loro esistenze...

Il mio parere: ho letto questo libro qualche anno fa dunqe la mia opinione si è un po' "annebbiata". Comunque, so per certo che mi è piaciuto. Quando ho iniziato a leggerlo, mi sono immersa da subito nella storia e nelle atmosfere antiche della Cornovaglia. E' un libro per niente noioso, a mio parere dove c'è anche molta avventura e non mancano i colpi di scena. E poi ho apprezzato l'alternamento del racconto da parte di Catherine e Julia e i loro diversi punti di vista, condizionati dalle diverse epoche storiche. In sintesi, ciò che ho apprezzato di più, è stata la capacità dell'autrice di far immergere il lettore completamente nelle atmosfere del libro, sia circa il luogo sia il tempo, passando dal 1600 al 21esimo secolo, dalla fredda Cornovaglia all'esotico Marocco.

Bel libricino che ti tiene impegnata sull'aereo, se hai paura di volare.
Lettura semplice, ma coinvolgente, anche se non ho capito il collegamento col titolo.