Ferretti, Giovanni Lindo - Bella gente d'Appennino.

Ad Est del mondo...

Giovanni Lindo Ferretti.
E' un uomo cui voglio molto bene, anche se per motivi anagrafici non ho mai potuto ascoltare né lui né il suo gruppo punk.
Lindo è un uomo che ha compiuto un percorso straordinario : dalla morte (quella vera) alla vita.
In questo magnifico libro che finalmente ho il coraggio di "recensire", Lindo racconta la sua terra, il suo sangue, il suo "terrore" e la sua palingenesi.
L'ha salvato non solo la cura, anzi, per dirla con lui, "La Cura del Tumore", tutto maiuscolo, ma la fede...incontrata per caso nel luogo meno probabile: il reparto di Oncologia.
Leggere il suo libro è come tornare a giocare sulla battigia: da un lato c'è la rena, dall'altro il mare...che diventa sempre più alto, sempre più alto finché non ti ci perdi.
Lindo ama il cibo del suo paese e le passeggiate notturne in groppa al suo cavallo da battaglia.
Ha sconfitto il cancro con una forza che sfugge a qualsivoglia indagine clinica.
Ed io auguro a tutti gli amici del forum di poter leggere questo meraviglioso signore.
Un uomo di cultura ma, prima di tutto, un uomo che non ha paura di pensare.

Non sapevo che Ferretti avesse avuto un cancro. Pensavo che la sua conversione al cattolicesimoe il suo schierarsi con la lega nord fossero dovuti a precoce demenza senile anche perché - a parte scherzi - non mi spiegavo assolutamente le nuove tendenze del Ferretti, partendo dai testi dei CCCP (dammi una mano a incendiare il piano padano) e con i CSI (Linea Gotica non mi è sembrato propriamente un album cattolico xD)
Non riuscivo a spiegarmi quello strano cambiamento... Me lo procurerò se possibile, sono curiosa di leggerlo, anche perché ascolto tantissimo sia i CSI che i CCCP, e stimo tantissimo il genio del Ferretti

Precoce demenza senile? Perché?
Credo che una conversione sia qualcosa di molto importante.
Anche perché Lindo ha un'intelligenza davvero speciale.

Frundsberg ha scritto:

Precoce demenza senile? Perché?
Credo che una conversione sia qualcosa di molto importante.
Anche perché Lindo ha un'intelligenza davvero speciale.

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Ma no, era una battuta. Perché conoscendo l'opera precedente di Ferretti... beh, insomma... una conversione è l'ultima cosa che mi sarei aspettata da lui XD

Rispetto infinito per il Gio'!

Non me la sento dal punto di vista religioso di commentare ne tanto meno di giudicare le sue scelte visto il percorso attraverso cui e' arrivato a queste scelte.
Dal punto di vista politico e' forse il primo comunistaccio mangia bambini che si "rifugia" nella lega nord?? io ne conosco a dozzine... :???: parlando del suo libro appena era uscito l'avevo subito comprato ma ancora non l'ho letto, comunque gia in "Reduce" manifestava il suo amore verso la sua Terra, il suo territorio (e qui secondo me si puo ricollegare tutto alla sua svolta leghista) e le sue tradizioni.

Pensa che di Lindo non sapevo né che fosse leghista né tantomeno che fosse stato "comunistaccio".
Io i comunisti li ho visti, per poco, ma li ho visti.
Quelli veri, però.
Da allora ho capito la differenza che esiste fra gli uomini, l'unica.
Esistono i vivi ed esistono i morti.
Lindo è un uomo vivo.

Giovanni Lindo Ferretti era iscritto al Partito Comunista Italiano presso la sede di Reggio Emilia insieme ad Alberto Franceschini (tra i fondatori delle Brigate Rosse). Lui stesso in "FEDELI ALLA LINEA - dai CCCP ai C.S.I." dichiara che decise di abbandonare la politica per passare alla musica dopo l'assassinio di un suo caro amico per questioni politiche e che se non avesse fatto questa scelta il suo futuro sarebbe stato nella Lotta Armata.

Anzi, per meglio esprimermi :

YouTube - ‪CSI - M'importa 'na sega - TABULA RASA ELETTRIFICATA‬‏

zio Fester ha scritto:

Giovanni Lindo Ferretti era iscritto al Partito Comunista Italiano presso la sede di Reggio Emilia insieme ad Alberto Franceschini (tra i fondatori delle Brigate Rosse). Lui stesso in "FEDELI ALLA LINEA - dai CCCP ai C.S.I." dichiara che decise di abbandonare la politica per passare alla musica dopo l'assassinio di un suo caro amico per questioni politiche e che se non avesse fatto questa scelta il suo futuro sarebbe stato nella Lotta Armata.

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Il libro...l'hai letto? Non credo.

Questo e' il suo passato, la sua formazione ideologica e culturale. Che ti piaccia o no.

Poi nella vita non si sa mai....

Forse non mi sono spiegato bene, vedo di farlo meglio: a me del passato di una persona, di fronte alla morte, non può fregar di meno.

Dubito che se in passato non fosse stato leader dei CCCP e C.S.I. qualcuno si prendesse la briga di pubblicare i suoi scritti, dubito che se non fosse stato comunista sarebbe diventato leader dei CCCP, dubito che senza quel passato la sua "svolta" facesse tanto notizia...

Io sto parlando del cantautore/scrittore, non dei tuoi pazienti.

zio Fester ha scritto:

Io sto parlando del cantautore/scrittore, non dei tuoi pazienti.

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ed è questo che dovremmo continuare a fare

Giusto Fester, lo sai che hai proprio ragione?