Bradley, Alan - La morte non è cosa da ragazzine

Dallolio

New member
Ho voluto postare questo romanzo in via eccezionale pur non avendolo ancora terminato; è da diverse settimane in tutte le vetrine delle principali librerie e incuriosisce chi dovesse imbattersi in esso, sia per il titolo che per l'immagine in copertina, e cioè una ragazzina con espressione astuta e beffarda che accarezza una grossa falena di dimensioni innaturali.
Come si fa a non essere affascinati e divertita da questa giovane detective, amante della chimica e dei cimiteri, che indaga su un complesso caso, districandosi tra una variopinta umanità? Come si fa a non soffrire con lei quando racconta in chiave ironica delle vessazioni a cui la sottopongono le giovani sorelle?
Il libro è leggero e scorrevolissimo, adatto per chi vuole staccare dai gradi classici e vuole passare qualche ora gradevole e appassionante.
Per ora non mi pronuncio sul voto, spero che in numerosi vogliate partecipare a questo topic, postandomi la vostra opinione su questo gradevole libro estivo; consigliatissimo agli amanti del nero e del giallo, agli amanti della chimica e del mondo adolescenziale. Spero che in molti accettiate questo mio invito!
 

Dallolio

New member
Finito! Le indagini della giovane Flavia sono davvero divertenti e ben scritte... consiglio vivamente questo romanzo come lettura da ombrellone
Voto: 8/10
 

MonicaSo

Well-known member
Ho letto questo libro e anche un paio successivi.
Flavia è simpatica, le indagini un po' semplici... ma come detto giustamente: sotto l'ombrellone leggiamo di tutto.
 
Alto