Lessing, Doris - La brava terrorista

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Pubblicato in Italia nel 1987,questo romanzo del Premio Nobel per la letteratura Doris Lessing racconta la storia di Alice Mellings,una giovane donna inglese che decide di aderire alla Causa terrorista.
E' stato proprio l'ossimoro presente nel titolo che mi ha incuriosita e spinta a leggerlo.
Inizia un po' a rilento,c'è troppa descrizione dei lavori di ristrutturazione della casa occupata dalla protagonista e dai suoi amici/soci di partito,ma poi diventa più interessante ed avvincente,soprattutto nella seconda parte,anche se poi il finale lascia un po' di amaro in bocca perchè non svela completamente il ruolo di due personaggi di cui si conosce solo il nome.Però basta far cavalcare la propria fantasia e si arriva lo stesso ad immaginare il seguito e ciò che sarebbe potuto accadere alla protagonista se avesse continuato a fare la "brava terrorista" fino in fondo.
Per chi fosse interessato a saperne di più,vi invito a curiosare nel minigruppo fatto con Dory,ma ... attenzione ad eventuali anticipazioni sulle vicende: http://www.forumlibri.com/forum/gru...terrorista-di-doris-lessing-2.html#post239917
Qui troverete molte frasi citate e diversi commenti che ora non ho riportato.
 
Ultima modifica:

Dory

Reef Member
La caratteristica principale di questo libro è senza dubbio l'originalità. La scelta di prendere un punto di vista completamente diverso sul tema del terrorismo e di provare a capire, a raccontare, cosa ci possa essere "dall'altra parte del muro".
Quel muro di incomprensione che ci sbarra la strada quando ci troviamo di fronte altri occhi, che guardano nella nostra direzione non vedendo noi, ma lo stesso muro.
Non si tratta di cosa è bene e cosa è male, giusto o sbagliato, morale o immorale, si tratta di 'perché'.
Perché si compiono certe azioni, qual è il motivo profondo che spinge l'uomo a comportarsi in una certa maniera, ad inoltrarsi in certe strade tortuose credendo che portino verso l'aria aperta, la luce, la libertà, ed invece non sono altro che una caduta vertiginosa in baratri bui da cui non riusciranno più ad uscire.
E mentre crederanno di pensare con la propria testa, non sanno che fili invisibili tengono loro stretti mani e piedi.
E' ciò che succede ad Alice, che cercherà di fare del suo meglio per tenere fede alle proprie convinzioni e lottare per affermarle, e che la sua profonda umanità, senza che lei ne sia pienamente consapevole, cercherà più volte di tirare in salvo, di strappare quei fili invisibili fino alla fine. Ci riuscirà?

Il libro scorre un po' troppo lentamente all'inizio, a tratti diventa molto pesante e ripetitivo, ma dopo la metà la marcia cambia, impercettibilmente, coinvolgendo sempre di più fino a condurre ad una conclusione direi 'sorprendente'.
Scritto in modo impeccabile (Nobel meritatissimo dalla Lessing, la sua scrittura è davvero magistrale), è un libro assolutamente da leggere.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Doris Lessing conferma la sua capacità di penetrare nell'animo umano sfrondandolo di tutti gli orpelli non necessari arrivando al cuore dei problemi, alle motivazioni reali delle nostre scelte per banali che siano. Alice la protagonista di questo romanzo è una "brava ragazza" della media borghesia londinese che si ritrova a fare la "brava ragazza" anche nella protesta contro l'imperialismo capitalistico cercando di sovvertire il potere borghese occupando case sfitte che poi lei rimetterà in sesto, partecipando a picchetti e manifestazioni quasi fine a sè stessi ma calcolandone tutti i rischi, prendendosi cura dei "compagni", compreso il suo ragazzo frustrato sessualmente e che cerca di evitare con lei ogni contatto fisico. Questo gruppo di rivoluzionari comunisti sono dei dilettanti che nè l'IRA nè la Russia vuole avere tra le sue fila e quando si metteranno sul serio a fare i terroristi sembra quasi che per loro sia un gioco. Un grande romanzo della scrittrice inglese che ho letto d'un fiato.
 
Alto