Wright, Joe - Hanna

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Hanna è un’adolescente che vive con il padre Erik, isolata dalla società, in una foresta. L’uomo l’ha addestrata a una molteplicità di tecniche di difesa e di attacco, all’uso delle armi e le ha fornito una buona conoscenza di molteplici lingue. Perché Erik è un ex agente della CIA che ha dovuto far perdere le proprie tracce e vuole che la figlia sappia come sopravvivere a un eventuale rientro nel mondo civile. Perché Hanna è ormai pronta e può scegliere di farsi trovare da Marissa Wiegler, responsabile dell’Agenzia, che ha un conto da saldare con Erik e vuole a tutti i costi catturare la ragazza.

Non deve essere stato facile per Wright(e si vede) passare da film come Espiazione, Il solista e Orgoglio e Pregiudizio a questa specie di spy story, dove tutti corrono dietro a tutti, che, alla lontana, mi ha ricordato la saga di Bourne. La storia in sé non è male anzi, l'ho trovata originale, anche se un pò confusa. La protagonista, la stessa di Amabili resti, è stata molto brava ed espressiva però mancano dialoghi di sostanza, non c'è una sceneggiatura di fondo e gli altri personaggi sono piatti, freddi, non trasmettono nulla...inutili quasi.
Peccato, un'occasione sprecata!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Il film mi ha saputo coinvolgere abbastanza,anche se l'idea di fondo su cui si basa mi ha fatto venire in mente cose già viste,tipo Nikita e la serie Dark Angel (che comunque ho apprezzato parecchio).
Solo che a me Cate Blanchett piace molto come attrice e l'avrei preferita in un ruolo da buona.
La presenza della ragazzina figlia della coppia hippy serve a rendere un po' più leggera la storia,che se si prende sul serio è davvero raccapricciante :paura:.
Si tratta infatti di esperimenti su bambini modificati geneticamente che vengono educati per diventare dei veri supersoldati.
Mi è venuta la curiosità di scoprire se la casa con il parco dei fratelli Grimm a Berlino esiste realmente o se è stata solo ricostruita ad hoc :??.
 
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