Ozon, François - 8 donne e un mistero

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Anni 50. Al risveglio nella loro elegante dimora, 8 donne trovano l'unico uomo di casa assassinato nel suo letto. Il telefono è staccato, l'auto non parte e il cancello bloccato: si scatenano intrighi, sospetti, balletti e tradimenti in un susseguirsi di colpi di scena che portano a un finale a sorpresa.

E' difficile catalogare questo film, è un giallo in bilico tra musical e commedia con un ritmo veloce, frecciatine pungenti e un cast assolutamente magnifique, basta citare Catherine Deneuve, Isabelle Huppert e Emmanuelle Béart. A parte i siparietti musicali(uno va bene, due anche ma otto sono troppi!), il film mi è piaciuto, l'atmosfera è frizzante, colorata e variegata, ma basta una parola, uno sguardo e diventa incandescente. Anche se la vicenda si svolge praticamente in un'unica stanza, i continui colpi di scena e la bravura delle protagoniste mantengono alta l'attenzione fino all'inaspettato finale.
 

Shoofly

Señora Memebr
Mi aveva incuriosita già dai tempi in cui uscì al cinema ma, paventando gli inserti musical (che detesto), non sono mai riuscita a vincere la riluttanza. Mi pare che l'impianto sia quello di un buon giallo vecchio stile... ma i balletti di quelle tre babbione francesi... mi sa che non ce la posso fa' :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Come si riesce a trasformare un melodramma in una commedia giocosa? Ozon ha trovato la formula ispirandosi ai grandi del passato, un po' come Tarantino fa con il suo di genere, citando tutti i grandi film e i grandi registi, si avvale di un cast "stellare", come ben insegna il buon Hitch che sapeva benissimo che la star fa la differenza, cast che recita sempre sopra le righe e canta pure, il che non guasta, abbondanza di colori e di scenografie. Godetevelo.
 

unkadunka

New member
Pellicola assai particolare,un giallo rosa con inserti musicali,credo che Ozon e tutto lo stellare cast si sino divertiti molto nel realizzarlo. Però c'è qualcosa che alla fine non mi torna da spettatore. Forse avendo amato tantissimo Sotto la sabbia dello stesso regista,tutt'altro genere s'intende,questo mi ha lasciato un pò perplesso,non che sia un brutto film,ma mi aspettavo di più.
 

brenin

New member
Pellicola assai particolare,un giallo rosa con inserti musicali,credo che Ozon e tutto lo stellare cast si sino divertiti molto nel realizzarlo. Però c'è qualcosa che alla fine non mi torna da spettatore. Forse avendo amato tantissimo Sotto la sabbia dello stesso regista,tutt'altro genere s'intende,questo mi ha lasciato un pò perplesso,non che sia un brutto film,ma mi aspettavo di più.

Penso che la bravura del regista, a mio avviso, sia stata quella di "mascherare" una tragedia ( quando l'unico uomo si accorge di chi siano veramente le "sue" donne si toglie la vita ) con una trama decisamente "atipica", e - come giustamente notavi tu - quasi fosse un giallo rosa. Non immagino le probabili difficoltà a gestire tutte les premières Dames del cast.....
 

wolverine

New member
Per pesca l'attore

Catherine Deneuve, pseudonimo di Catherine Fabienne Dorléac (Parigi, 22 ottobre 1943), è un'attrice francese e ambasciatrice dell'UNESCO.una grande attrice,figlia di doppiatori, l'esordio nel cinema avviene da adolescentenel film Le collegiali. Negli anni70lavora principalmente in Italia.lavora per il cinema,la TV e a teatro,svariati generi e ruoli, ma impegnandosi.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Sicuramente divertente, mescola vari generi, sia cinematografici che tutte le combinazioni di coppie omo ed etero. E' quindi un divertimento per il regista che il genere sopra le righe e di commedia farsesca riesce molto bene. Le attrici sono tutte su di giri e fanno il verso a se stesse. Dalla decana alla più giovane. Il povero maschietto ci rimette proprio le penne...chi dice donna dice danno :D
 

Leeren

Member
Ho fatto fatica a capire se mi fosse piaciuto oppure no.
In generale mi piacciono i film e mi piacciono i musical, ma la commistione tra i due spesso mi resta indigesta. Anche qui devo ammettere che al primo "siparietto" ero un attimo perplessa, ma andando avanti ci si fa l'abitudine, è un po' come un momento intimo del personaggio che si spiega agli altri e mostra chi è realmente, la conclusione dove la nonna canta "il n y a pas d'amour heureux" credo ci dia anche un indizio su ciò che il regista ha voluto esprimere in questa pellicola.
Mi sono piaciuti i colori, i costumi, il trucco, la sensualità così forte di queste donne, potrebbe essere benissimo una pièce teatrale e difatti credo che il fiom sia stato realizzato con questo in mente, i personaggi infatti rappresentano ognuno un cliché, la giovincella allegra, la signorina composta, la moglie annoiata, la mangiatrice di uomini, la serva lasciva e così via, non hanno le reazioni normali ed emotive di un film realistico ma quelle caricaturali e ai fini della trama di una rappresentazione teatrale, il tutto però non guasta!
Io obiettivamente l'ho trovato molto triste..nessuno dei personaggi, né l'uomo né le 8 donne, è totalmente buono o totalmente cattivo, ognuno agisce per una motivazione che alla fine è totalmente diversa da quella che ci si aspetterebbe dal cliché che rappresentano, e alla fine tutti ne escono in qualche modo sconfitti tra chi perderà la vita, chi l'amore e chi il denaro, un altro messaggio sembra essere che non sempre la verità fa meno danni di una bugia.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Allora, 8 donne e un mistero ... mi immaginavo una sorta di thriller divertente. In effetti è così, ma non lo immaginavo tanto sopra le righe. I personaggi, quasi macchiettistici (ma in un film come questo va bene così) nascondono segreti che dire torbidi è poco, tanto da scandalizzare il "defunto", che non è proprio uno stinco di santo. Mah, a me il grottesco, le commedie nere (se così vogliamo chiamarla) sono sempre piaciute tanto, e questa non mi ha deluso. Ho adorato persino i siparietti rivelatori, pervasi da un'enorme ironia. Lo consiglio decisamente, non annoia, i colpi di scena sono continui e inattesi (fino alla fine!), il cast è di tutto rispetto ed è molto piacevole da guardare. Le mie preferite: la zia zitella e la sorellina piccola :mrgreen:
Concordo con Leeren sulla tristezza di fondo, pur ben mascherata.
 
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