Cibrario, Benedetta - Villa Vallestì

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ancora un altro racconto per la serie Inediti d'autore.
Sicuramente se fosse stato più lungo sarebbe stato migliore....l'autrice avrebbe avuto modo di approfondire i 3 protagonisti,ma a me è comunque piaciuto,finale compreso.
Tanto che sono contenta di aver comprato anche Rossovermiglio,che leggerò prossimamente.
La vicenda è ambientata negli anni '50 in Campania,tra il Vesuvio e il mare,dove sorge Villa Vallestì,appunto.Qui si incrociano le esistenze di una coppia di sposi e di un pittore inglese che è rimasto a vivere in Italia dopo la guerra.
 
V

Valentina992

Guest
Di Benedetta Cibrario avevo già letto ed apprezzato abbastanza Rossovermiglio. Mi aveva colpito lo stile scorrevole ed elegante dell'autrice, era da molto che non leggevo libri così, dunque mi sono voluta buttare su questo racconto. L'ambientazione è a Napoli, la mia città, e questo gioca per me un punto a suo favore. La scrittura si riconferma buona anche se un po' più noiosa rispetto a Rossovermiglio, così come i presupposti del contenuto sono buoni ma scadono troppo nel clichè, inoltre la storia si sviluppa soltanto nelle ultime due - tre pagine. Certo, fosse stato più lungo, sarebbe stato meglio ma in questo caso più che la brevità, secondo me il problema va ricercato in una storia il cui rapporto tra contenuto e numero delle pagine non è stato considerato molto dall'autrice a quanto pare. Peccato, ma continuerò a tener d'occhio la Cibrario perché è una penna interessante.
 
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