Ogni anno , dopo che torno dalle vacanze, non posso fare a meno di osservare le differenze che ci sono tra noi Italiani e lo "Straniero". Costui, anche il peggiore della nostra cronaca, nel suo paese osserva delle regole, è educato, ha una cultura sociale e forse anche letteraria ben strutturata e solida.
Nel mio quartiere - per esempio, ma credo capiti in tutte le grandi città - invece, ogni fine estate non si può fare a meno di notare nuovi studenti in cerca di casa, ma con una pessima cultura sociale ed educazione. Si adattano al costume, molto maleducato di Roma, e si integrano perfettamente, nel tessuto sociale disorganizzato, dimenticando gli insegnamenti ricevuti in passato, sia dalle loro famiglie sia dalla scuola.
Non è così invece nelle altri capitali europee.
Ho notato in una capitale europea, Bucarest, come l'educazione e la cultura sociale sia molto elevata. Il modo di interagire con le persone, molto diverso da come invece avviene, con gli stessi cittadini provenienti dalla Romania, qui da noi.
Non solo, ma in altre città - negli anni passati sono stato in altre città - ho notato come il salto fatto qui a Roma, generi in queste persone una perdita di personalità e li trasformi in qualunquisti o peggio.
Insomma la mia città, ma credo l'Italia in generale, ha il potere di trasformare le persone, che nel loro paese si fermano con l'auto per far attraversare le persone sulle strisce pedonali, ad esempio, ma qui invece schiacciano l'acceleratore quasi a voler superare il prossimo perché responsabile di una posizione avanti.
Perché avviene questo?
Cosa facciamo, abbiamo, diciamo noi Italiani affinché non riusciamo ad essere un paese il cui tessuto sociale si può confrontare con gli altri a livello globale?
Perché siamo sempre più vicini ad un caos cittadino disorganizzato o post coloniale e non invece ad una realtà stile scandinavo?
Quanto ha influito la pessima cultura che ci è stata insegnata durante questi anni, fatta più di pressappochismo relativo e non di meritocrazia educativa?
Cosa ha determinato questa discesa sociale?
Senza cadere nella trappola politica - sarebbe troppo facile rispondere dando la colpa ai "soliti noti" ed anche foriera di scontri fra di noi - attendo le vostre risposte, certo che possiate darmi una spiegazione, perché sono speranzoso nel futuro del mio paese, a meno che........
Nel mio quartiere - per esempio, ma credo capiti in tutte le grandi città - invece, ogni fine estate non si può fare a meno di notare nuovi studenti in cerca di casa, ma con una pessima cultura sociale ed educazione. Si adattano al costume, molto maleducato di Roma, e si integrano perfettamente, nel tessuto sociale disorganizzato, dimenticando gli insegnamenti ricevuti in passato, sia dalle loro famiglie sia dalla scuola.
Non è così invece nelle altri capitali europee.
Ho notato in una capitale europea, Bucarest, come l'educazione e la cultura sociale sia molto elevata. Il modo di interagire con le persone, molto diverso da come invece avviene, con gli stessi cittadini provenienti dalla Romania, qui da noi.
Non solo, ma in altre città - negli anni passati sono stato in altre città - ho notato come il salto fatto qui a Roma, generi in queste persone una perdita di personalità e li trasformi in qualunquisti o peggio.
Insomma la mia città, ma credo l'Italia in generale, ha il potere di trasformare le persone, che nel loro paese si fermano con l'auto per far attraversare le persone sulle strisce pedonali, ad esempio, ma qui invece schiacciano l'acceleratore quasi a voler superare il prossimo perché responsabile di una posizione avanti.
Perché avviene questo?
Cosa facciamo, abbiamo, diciamo noi Italiani affinché non riusciamo ad essere un paese il cui tessuto sociale si può confrontare con gli altri a livello globale?
Perché siamo sempre più vicini ad un caos cittadino disorganizzato o post coloniale e non invece ad una realtà stile scandinavo?
Quanto ha influito la pessima cultura che ci è stata insegnata durante questi anni, fatta più di pressappochismo relativo e non di meritocrazia educativa?
Cosa ha determinato questa discesa sociale?
Senza cadere nella trappola politica - sarebbe troppo facile rispondere dando la colpa ai "soliti noti" ed anche foriera di scontri fra di noi - attendo le vostre risposte, certo che possiate darmi una spiegazione, perché sono speranzoso nel futuro del mio paese, a meno che........