Panahi, Jafar; Mirtahmasb, Mojtaba - This is not a film

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Sul regista iraniano pende sul capo una sentenza di condanna per sei anni di carcere e vent'anni di interdizione dal suo lavoro, in attesa che diventi definitiva e vada incontro al suo destino solo per aver girato film Panahi da grande combattente non demorde. Non potendo girare diventa attore, non potendo uscire fa del suo appartamento il set cinematografico, non potendo sceneggiare racconta il film al suo amico e regista che riprende una giornata particolare, quella dell'attesa della festa dei fuochi, proibita dal regime di Ahmedinejad.
Questo non è un film ma è grande cinema, un atto d'amore profondissimo e commovente di un uomo che neanche un regime violento e cieco come quello iraniano riesce a piegare. E' un film dove l'arte diventa coraggio e il comunicare i propri pensieri eroismo. Un grande insegnamento ma anche una bella prova cinematografica presentata fuori concorso a Venezia e che consiglio a tutti di non perdere.
 
G

giovaneholden

Guest
Grande esempio di film fatto con niente,ma molto più cinematografico di tante opere tradizionali. Panahi dimostra tutto il suo talento,la rabbiosa voglia di girare anche contro le inique sentenze del regime. Speriamo il film venga distribuito regolarmente,al di là delle rassegne festivaliere,merita assolutamente di essere visto!
 
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