Nesbo, Jo - Il Leopardo

fabiog

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Un misterioso assassino si aggira per Oslo. Le prime vittime sono due donne trovate uccise in maniera efferata, la polizia non sà dove andare a parare e decide di rivolgersi al loro uomo migliore ed esperto di serila killer, Harry Hole. Harry Hole ha però ormai dato le dimissioni, si è rifugiato ad Hong Kong dove tra alcool e oppio cerca di dimenticare l'ultimo caso e l'unica donna di cui è mai stato innamorato, Rakel.
Solo quando viene avvisato che suo padre è in fin di vita decide di rientrare e contemporaneamente si farà coinvolgere nel caso. Inizia così una caccia ad un assassino spietato e calcolatore, un caso che lo porterà dal gelo di Oslo al caldo dell'Africa.
E' il primo romanzo che leggo di Nesbo e ne son rimasto pienamente soddisfatto. Il personaggio di Hole è affascinante, un vero e proprio anti- eroe come nella migliore tradizione del noir, ma è tutta la trama ad essere affascinante, ricca di colpi di scena perfettamente gestiti da Nesbo che li fà cadere al momento giusto spesso spiazzando durante la lettura.
Ottima è anche la costruzione delle sottotrame nel libro come lo scontro politico tra polizia e Kripos e ottime le figure degli altri protagonisti.
Essendo , come detto , il primo libro di Nesbo letto non sò dire se è il migliore, ma se non dovesse esserlo allora non vedo l'ora di leggere gli altri e recuperare il tempo perduto
 

Clik

New member
L'ho letto e non mi è piaciuto molto.
Non voglio dire che è un brutto romanzo, comunque manca di incisività, mi aspettavo di più, non riesce ha sorprenderti alla fine!:?

Ciao.:D
 

libraia978

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A me invece è paciuto, l'ho trovato originae e ben costruito, distante dalle solite trame trite e ritrite. Mi propong di leggerne altri di questo autore
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Terzo libro che leggo di Nesbo, un po' meno bello e appassionante de L'uomo di neve perché forse la tira un po' troppo per le lunghe, molto meglio però de Il pipistrello, seppure anch'esso "carino" (se si può dire di un thriller/noir :mrgreen:).
I colpi di scena non mancano, intricato quanto basta, l'assassino l'ho indovinato almeno 3 o 4 volte e non era mai quello giusto, in ogni caso è soprattutto la dinamica dei fatti che conta, ovviamente alla trama non posso nemmeno accennare se no che gusto c'è? E' tutta da scoprire... Lo consiglio, è avvincente anche per quanto riguarda le storie non strettamente legate a delitti e omicidi, i personaggi sono ben delineati e amo Harry Hole più o meno quanto il commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni, anzi, forse in questo momento anche di più :MUCCA
 
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