Questioni di scelte

Dory

Reef Member
Scegliere è una materia difficile, delle più complicate che esistano.
Ho sempre avuto molte difficoltà a scegliere, forse perché la scelta comporta una perdita, un distacco.

Eppure nella vita le scelte si devono fare, e si deve accettare di lasciare delle strade inesplorate per prenderne delle altre.

A voi è capitato? Come avete fatto per risolvere la situazione?
Avete seguito dei criteri? Avete usato la ragione o l'istinto?
 
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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Caspita Dory,le scelte sono uno dei miei punti deboli (purtroppo ne ho diversi :W).
Faccio sempre molta fatica nel decidere,sono un'indecisa nata e i dubbi mi perseguitano sia se si tratta di una cosa materiale (tipo scegliere tra 2 cose che mi piacciono,ma ne posso avere solo una) sia e soprattutto se mi trovo di fronte ad una questione che riguarda la scelta di cosa fare della mia vita (nelle relazioni,nello studio,nel lavoro,a casa,ecc).
A volte mi sveglio la mattina con lo stesso pensiero che mi tormenta e ci sto a rimuginare giorni interi sopra prima di prendere una decisione,quindi direi proprio che l'istinto non è il mio caso :mrgreen:.
Ovviamente non è detto che la ragione sia la scelta migliore,perchè mi è capitato di prendere decisioni anche importanti su diverse situazioni,solo dopo averci ragionato tanto e poi sono caduta lo stesso in errori e false piste.
Non sono la persona più adatta a consigliarti il metodo giusto e non credo neppure che ne esista uno per scegliere e decidere con criterio.
Il proverbio dice che chi lascia la strada vecchia per la nuova,sa quello che lascia,ma non sa quello che trova,però la strada nuova potrebbe anche portare sorprese piacevoli,quindi che fare?
Si dice anche che chi risica non rosica,ma la paura a volte fa novanta :paura:.
Dopo tutti questi modi di dire che ho citato non ne riesco lo stesso a venire a capo e posso solo concludere con un'altro motto (latino stavolta) che dice
in medio stat virtus :wink:.E ho detto tutto!
 
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Nerst

enjoy member
A pare mio l' unico criterio di "scelta" nelle decisioni della vita è saper che cosa vogliamo.
Io cerco sempre di percorrere le strade della vita con la consapevolezza che 1) quasi mai si può tornare indietro 2) i dubbi, inaspettatamente, si presenteranno, ma se dentro "sentiamo" che quella è la cosa giusta per noi, riusciremo a trovare la forza di superare i momenti di sconforto legati a questi ultimi.

tutto quello che ho riportato è spassionatamente quello che penso e dico a me stessa. Anche io ho preso scelte amare (sentimentalmente parlando) e dure (lavorativamente parlando), ma non me ne pento un giorno, perchè quando arriva il momento dell sconforto, e arriva puntuale, riesco dopo a dirmi che è quello che voglio e così ritrovo la forza per rimboccarmi le maniche, impolverarmi la mani e proseguire la scalata.
Solo se siamo convinti di fare, nel bene ma anche nel male, le scelte spassionate, possiamo farcela.
 

Dory

Reef Member
A pare mio l' unico criterio di "scelta" nelle decisioni della vita è saper che cosa vogliamo.
Io cerco sempre di percorrere le strade della vita con la consapevolezza che 1) quasi mai si può tornare indietro 2) i dubbi, inaspettatamente, si presenteranno, ma se dentro "sentiamo" che quella è la cosa giusta per noi, riusciremo a trovare la forza di superare i momenti di sconforto legati a questi ultimi.

tutto quello che ho riportato è spassionatamente quello che penso e dico a me stessa. Anche io ho preso scelte amare (sentimentalmente parlando) e dure (lavorativamente parlando), ma non me ne pento un giorno, perchè quando arriva il momento dell sconforto, e arriva puntuale, riesco dopo a dirmi che è quello che voglio e così ritrovo la forza per rimboccarmi le maniche, impolverarmi la mani e proseguire la scalata.
Solo se siamo convinti di fare, nel bene ma anche nel male, le scelte spassionate, possiamo farcela.

Concordo, sapere cosa vogliamo, cosa ci appassiona, è fondamentale. Però qualche volta può capitare che ci troviamo di fronte a qualcosa che pensiamo possa piacerci, per l'idea che ce ne siamo fatti, ma non sapremo se davvero è ciò che ci aspettavamo finché non lo facciamo. Non so se mi sono spiegata.

Davvero alcune volte, la partita si gioca tra la strada vecchia, magari con un po' di fossi e pozzanghere, ma che conosciamo, e quella nuova, che si promette bella e dritta, ma sappiamo benissimo che non sarà così. Avrà certamente anche lei dei fossi, ma dove? E quali?

Allora tutto si gioca anche sul coraggio, il coraggio di cambiare, senza sapere esattamente a cosa si va incontro.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Nerst ha ragione, bisogna sapere cosa desideriamo, quali sono i nostri desideri, le nostre passioni, i nostri scopi. Ma forse sì, è necessario anche un certo coraggio per poter cambiare, chiudere una finestra e aprirne un'altra. Una scelta porterà sempre sia vittorie che sconfitte, è la vita, ma l'importante è capire dove porta quella strada che si è intrapresa, non come, in che modo, le difficoltà dopotutto ci aiutano a essere più forti. Il "dove" è quello che conta. E inoltre sono dell'opinione che se inciampiamo nel solito errore forse tanto uno sbaglio non è... :D
 

Nerst

enjoy member
Allora tutto si gioca anche sul coraggio, il coraggio di cambiare, senza sapere esattamente a cosa si va incontro.


Hai ragione, nella vita il coraggio è importante, ma si può avere la "tremarella", se ci si dice :vabbè, mi butto. Invece già se si pensa " chi non risica non rosica", già l' atteggiamento cambia e il passo verso il nuovo sentiero si alleggerisce. Il segreto è anche parlarsi con ottimismo.

Sono inoltre d' accordo con te, Dory, quando affermi che finchè non si prova non si può sapere se quella cosa ci piacerà, ma se non la si prova, mai lo si saprà, tanto vale farla e capire, ci si conosce meglio e ci si chiarisce su ciò che vogliamo veramente.
 

ila78

Well-known member
Io sono per il "buttarsi seguendo l'istinto" , non sempre ci riesco perchè ho la fastidiosa tendenza a rimuginare troppo sulle cose e spesso meditare troppo su una scelta non è l'opzione migliore, e poi penso che sia meglio lanciarsi e andare a sbattere, magari facendosi un po' male (il dolore fa crescere), che stare lì a pensare a cosa sarebbe successo se avessimo preso quel treno che abbiamo solo guardato partire.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Io sono per il "buttarsi seguendo l'istinto" , non sempre ci riesco perchè ho la fastidiosa tendenza a rimuginare troppo sulle cose e spesso meditare troppo su una scelta non è l'opzione migliore, e poi penso che sia meglio lanciarsi e andare a sbattere, magari facendosi un po' male (il dolore fa crescere), che stare lì a pensare a cosa sarebbe successo se avessimo preso quel treno che abbiamo solo guardato partire.

Parole sante!
 

SALLY

New member
La vita è fatta di scelte,come affrontarle?! sapendo cosa si vuole non c'è scelta,si va dritti alla meta,ma nell'indecisione?nell'insicurezza?io mi affido al male minore....e poi mi dico,vabbè..se va male è colpa mia e se va bene è merito mio!
Per me la possibilità di scegliere è stata come un'ubriacatura,da quando,tantissimi anni fà,ho avuto fra le mani questo strumento (senza dover chiedere pareri),non ho saputo più mollarlo :mrgreen: :wink:
 

DoppiaB

W I LIBRI !
Anche secondo me avere ben chiaro cosa vogliamo, quali sono le nostre passioni e quali sono le cose che ci fanno stare bene con noi stessi, è molto importante per fare delle scelte.
Io faccio parte di quella categoria che pensa e valuta molte cose prima di decidere cosa fare. Soprattutto ho bisogno di parlarne sempre con qualcuno, che sia la mia famiglia o gli amici.
Però la domanda che mi pongo quando devo fare qualche scelta è proprio questa: è questo che voglio? è questo che mi fara stare bene con me stessa? o lo faccio solo per compiacere qualcuno?
Non si tratta di egoismo, ma di riuscire a costruire la mia vita secondo il mio modo di essere...
Credo che se sia ha ben chiaro cosa voglamo nella vita poi si possa anche seguire l'istinto e fare scelte giuste.
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Io sono per il "buttarsi seguendo l'istinto" , non sempre ci riesco perchè ho la fastidiosa tendenza a rimuginare troppo sulle cose e spesso meditare troppo su una scelta non è l'opzione migliore, e poi penso che sia meglio lanciarsi e andare a sbattere, magari facendosi un po' male (il dolore fa crescere), che stare lì a pensare a cosa sarebbe successo se avessimo preso quel treno che abbiamo solo guardato partire.

Condivido, sebbene partire con l'idea del fallimento incombente non faccia parte di me.
Si deve affrontare le scelte con la consapevolezza che si sarà all'altezza di qualsiasi risvolto, che si trionferà in un modo o nell'altro. Certo bisogna avere delle basi per questa attitudine, ma già escludere l'idea del fallimento aiuta molto.
 

amneris

New member
Io sono più come Minerva (condivido pienamente quello che ha scritto).
Non sono ferrata nelle scelte, rimugino sulle cose per giorni (quando va bene...), e la paura di sbagliare spesso...mi attanaglia! naturalmente dipende dalla situazione, ma credo che qui stiamo parlando di scelte un minimo importanti, e il mio carattere purtroppo è questo: sono parecchio insicura. Nonostante questo, o forse proprio per questo, cerco sempre di trovare un margine di positività, mi spiego: cerco di pensare che nulla è irreparabile e a possibili soluzioni alternative, cercando di trovarci del buono, il che mi rende più tranquilla. Ma la paura rimane...
Magari fossi più istintiva!
 

Sopraesistito

Black Cat Member
La risposta ai tuoi problemi è semplice... pensa alla situazione più delicata sulla quale dovresti compiere una scelta che ancora non hai fatto.
E buttati.
Senza pensarci, senza scegliere logicamente, buttati soltanto.

Se va bene avrai trovato i benefici dell'agire quando la situazione è in stallo.
Se va male avrai comunque distrutto quel lato fragile di te e sarai costretta a ricostruirti migliore di prima.

Oppure potresti svanire per sempre, in tal caso nulla di perso nè per il mondo nè per te! :SISI
 

sharazad

New member
La risposta ai tuoi problemi è semplice... pensa alla situazione più delicata sulla quale dovresti compiere una scelta che ancora non hai fatto.
E buttati.
Senza pensarci, senza scegliere logicamente, buttati soltanto.

Se va bene avrai trovato i benefici dell'agire quando la situazione è in stallo.
Se va male avrai comunque distrutto quel lato fragile di te e sarai costretta a ricostruirti migliore di prima.

Oppure potresti svanire per sempre, in tal caso nulla di perso nè per il mondo nè per te! :SISI

Io sono parzialmente d'acccordo....all'inizio, quando scegli, un po' di logica bisogna pur mettercela...ma poi si, se si sta a rimurginare non si risolve niente....forse ad un certo punto, presa una decisione (e la prima di solito è sempre quella buona) bisogna smettere di pensare e buttarsi soltanto......credo......ora ci penso e poi ve lo dico...!!:mrgreen:
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Io sono parzialmente d'acccordo....all'inizio, quando scegli, un po' di logica bisogna pur mettercela...ma poi si, se si sta a rimurginare non si risolve niente....forse ad un certo punto, presa una decisione (e la prima di solito è sempre quella buona) bisogna smettere di pensare e buttarsi soltanto......credo......ora ci penso e poi ve lo dico...!!:mrgreen:

Il mio suggerimento era mirato a situazioni di stallo, le cosìddette "decisioni difficili", perciò direi che i nostri punti di vista combaciano.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Sapete cosa penso? Che si può rimuginare quanto vogliamo (anche se io sono molto istintiva) ma la prima impressione è quella che conta e di solito quella che alla fine si sceglie...
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Per carattere tendo a rimuginarci su mille volte e a ponderare le scelte, e infatti non ne imbrocco una :mrgreen:
Consiglierei a tutti di buttarsi su ciò che suggerisce l'istinto, soprattutto se la scelta è coraggiosa l'autostima crescerà e...comunque vada sarà un successo
(sì, facile dirlo...)
 
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