cjale
New member
Secondo voi esistono al mondo dei luoghi completamente incontaminati, ancora risparmiati dal turismo moderno??
Anche Osborne se l'è chiesto ed è arrivato alla conclusione che le foreste della Nuova Guinea possano essere uno di questi ultimi paradisi.
Decide così di intraprendere un lungo viaggio durante il quale farà tappa in alcuni dei luoghi turistici più famosi al mondo, dove il paesaggio ha finito per adattarsi alle esigenze turistiche ed alle aspettative del turismo di massa.
Viaggia da Dubai, attraverso la Thailandia ed infine Bali, luoghi artificiali simili alla altrettanto famosa Disneyland.
Quando infine giunge a Papua, si mette in cammino per addentrarsi nella foresta e riesce a così ad entrare in contatto con gli indigeni locali, quelli famosi per costruire le proprie case sugli alberi.
Le condizioni di vita a cui dovrà adattarsi saranno molto dure, ma l'incontro con questi indigeni gli permetterà di conoscerne i ritmi e le abitudini, in un mondo ancora integro ed ancora in perfetta relazione con la natura che li circonda..
Sono curiose le descrizioni dei suoi pasti a base di code o zampe di topo, pipistrelli ed altri strani animaletti!.
Lo stile di Osborne è molto diretto e spesso mi ha fatto sorridere con le sue acute e divertenti osservazioni. :shock: :wink:
Anche Osborne se l'è chiesto ed è arrivato alla conclusione che le foreste della Nuova Guinea possano essere uno di questi ultimi paradisi.
Decide così di intraprendere un lungo viaggio durante il quale farà tappa in alcuni dei luoghi turistici più famosi al mondo, dove il paesaggio ha finito per adattarsi alle esigenze turistiche ed alle aspettative del turismo di massa.
Viaggia da Dubai, attraverso la Thailandia ed infine Bali, luoghi artificiali simili alla altrettanto famosa Disneyland.
Quando infine giunge a Papua, si mette in cammino per addentrarsi nella foresta e riesce a così ad entrare in contatto con gli indigeni locali, quelli famosi per costruire le proprie case sugli alberi.
Le condizioni di vita a cui dovrà adattarsi saranno molto dure, ma l'incontro con questi indigeni gli permetterà di conoscerne i ritmi e le abitudini, in un mondo ancora integro ed ancora in perfetta relazione con la natura che li circonda..
Sono curiose le descrizioni dei suoi pasti a base di code o zampe di topo, pipistrelli ed altri strani animaletti!.
Lo stile di Osborne è molto diretto e spesso mi ha fatto sorridere con le sue acute e divertenti osservazioni. :shock: :wink:
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